Nata a Cagliari nel 1969, ha pubblicato due libri di poesie. Suoi testi sono apparsi in alcune riviste. Ha fondato l’associazione culturale “Is Bisus” con la quale organizza eventi legati al turismo culturale.
Si è laureata in Filologia medievale e umanistica a Pavia. Insegna in Ticino dal 1986, prima alle scuole medie poi al liceo. Si è addottorata a Losanna nel 2008. L’attività di ricerca su temi umanistico-rinascimentali, in particolare sui volgarizzamenti lucianei, è sfociata in vari articoli e, per ora, in due volumi: L’«Asino d’oro» nel Rinascimento (Ravenna, Longo, 2001) e l’edizione del Timone di Matteo Maria Boiardo (in collaborazione con Antonia Tissoni Benvenuti, Novara, Interlinea, 2009).
Nato e cresciuto in Albania, si è laureato in Teologia islamica all’Università di Marmara (Istambul), ha conseguito un master in Storia islamica presso la stessa Università e in seguito un master in Scienza, filosofia e teologia delle religioni alla Facoltà di Teologia di Lugano. Attualmente è imam del Centro culturale turco-islamico di Pregassona e guida spirituale per i detenuti del Penitenziario cantonale La Stampa di Lugano.
Nato a Lugano nel 1922 e scomparso nella medesima città nel 2015, è stato uno scrittore e uno storico svizzero di lingua italiana, molto apprezzato per la sua conoscenza della realtà locale. Innumerevoli le sue pubblicazioni sul tema. Nel 1953 ha fondato la rivista «Il Cantonetto», diretta oggi da suo figlio Carlo.
È nata a Lugano, ha vissuto per molti anni a Ginevra e dal 2004 vive tra il Brasile e la Svizzera. Poeta e narratrice, traduce poeti dell’area lusofona in italiano e poeti di lingua italiana in portoghese. La sua pubblicazione più recente è la raccolta di racconti brevi Cosa resta del bianco (Mendrisio, 2014).
Nata a Verona nel 1953, si è laureata in lettere a Milano e ha vissuto a Zurigo, dove ha lavorato come insegnante, dal 1978 al 1992. Collabora a diverse riviste e quotidiani italiani. Le sue poesie sono state pubblicate tra gli altri da Einaudi, Manni e Marco Saya.
Nato nell’Alto Malcantone nel 1990, si è laureato in Lettere moderne all’Università di Pavia con una tesi sul plurilinguismo in Giorgio Orelli. Nel 2012 ha vinto il Premio Campiello Giovani per scrittori esteri con un racconto intitolato Solitario.
Studi di ingegneria e dottorato di ricerca in informatica alla Scuola Politecnica Federale di Zurigo. MBA INSEAD à Fontainebleau. Dopo diverse posizioni dirigenziali in industrie multinazionali e società di consulenza in strategie aziendali a livello internazionale ha dal 1986 una propria ditta di consulenza (AGB Strategy & Management Consulting & Partners). Si occupa pure di progetti strategici a livello culturale internazionale attraverso AlchimiArte e AlchimiAscona.www.alchimiarte.ch
Studi in fisica e matematica al Politecnico Federale di Zurigo. Titolare dal 1977 della Cattedra di probabilità e fisica matematica all'Università della Ruhr, Bochum e, dal 1997, della Cattedra di probabilità e statistica all'Università di Bonn. Direttore dei Centri di Ricerca: BiBoS (Bielefeld-Bonn-Stochastics), IZKS (Interdiszi-plinäres Zentrum für Komplexe Systeme), e di un'area di ricerca nel Cluster of Excellence (Hausdorff Center) a Bonn. Professore all'Accademia di Architettura, Mendrisio. Premio Max Planck (1993), Dottore honoris causa dell'Università di Oslo (in occasione del Bicentenario di N. H.Abel).
Poeta e promotore culturale svizzero di lingua italiana, ha pubblicato le raccolte Verso Buda (LietoColle, 2004), L’opposta riva (LietoColle, 2006), Registro dei fragili (Casagrande, 2009) e L’opposta riva – dieci anni dopo (La Vita Felice, 2013) oltre alla suite Supernova (L’arcolaio, 2011) e svariate plaquettes e edizioni d’arte. Del 2017 è il romanzo in versi Maiser (Marcos y Marcos).
Poeta, filologo e critico letterario spagnolo (1898-1990), alunno di Ramón Menéndez Pidal al Centro de Estudios Históricos, fu professore di Lingua e Letteratura spagnola in diverse università spagnole e straniere. Dedicò vari studi all’opera di Luis de Góngora, al Cantar de mio Cid, alla dialettologia e alla grammatica storica spagnola. Membro della Generazione del 27 e figura chiave della prima generazione poetica del dopoguerra, fu insignito del Premio Cervantes nel 1978.
Nato a Roma nel 1953, ha dedicato particolare attenzione all’opera di Antonio Pizzuto pubblicando in edizione critica Giunte e virgole (1996), Spegnere le caldaie (1999), Ultime e Penultime (2001), Si riparano bambole (2001) e i carteggi del prosatore siciliano con Giovanni Nencioni, Margaret e Gianfranco Contini (tutti editi dalla Polistampa di Firenze). Fra i suoi lavori più recenti, la curatela dell’ultima silloge poetica di Nanni Balestrini, Sconnessioni (2008), La parola verticale. Pizzuto, Consolo, Bufalino (2012) e la raccolta poetica L’apparato animale (2015). Redattore di «Fermenti» e «Le reti di Dedalus», collabora con diverse riviste accademiche e militanti.
Nata a Milano nel 1987, si è laureata in Lettere moderne all'Università Cattolica del Sacro Cuore con una tesi su Alessandro Manzoni. Presso il medesimo ateneo (e in co-tutela con l'Università di Friburgo, Svizzera), nel 2016 ha conseguito un Dottorato di ricerca in Letteratura italiana, con un altro lavoro di argomento manzoniano. Ha pubblicato, con Pietro Montorfani, un Invito alla lettura di Giovanni Pascoli (Bologna, Massimiliano Boni, 2012) ed è collaboratrice delle pagine culturali del «Giornale del Popolo». È redattrice di «Cenobio» dal 2010.
Nato nel 1972 a Lugano, vive a Madonna del Piano, nella Svizzera italiana. Si è laureato in cinema a San Francisco. Nel 2005 ha pubblicato la raccolta di poesie Ballate dal buio (Balerna, Edizioni Ulivo) e nel 2008 è stato inserito nell'antologia Di soglia in soglia. Venti nuovi poeti della Svizzera italiana (Losone, Le Ricerche). Nel 2016 ha pubblicato il romanzo Uscirne fuori (Lugano, ADV) e ha ricevuto una menzione al Premio Chiara Inediti 2016 con la raccolta di racconti Il paese senza nome.
Nato nel 1960 a Zurigo, è cresciuto a Ramosch, a un passo dai confini austriaco e italiano. Ha studiato lingue e letterature romanze all’Università di Zurigo e ha pubblicato Roba da tschel muond (2002) e Uondas (2008). È stato selezionato quale autore rappresentante il Canton Grigioni per la Raccolta della poesia svizzera (Alla chiara fonte, 2013). Vive con la moglie e i figli a Zuoz.
È uno scrittore, giornalista e docente italo-argentino. Nato a Buenos Aires da genitori italiani nel 1951, vive in Italia dal 1985, dove svolge varie attività che riguardano la geopolitica latinoamericana, le politiche migratorie e il giornalismo specializzato sul turino nei paesi di lingue neolatine.
Insegna letteratura italiana contemporanea a Cambridge. Ha pubblicato saggi su Calvino, Levi, Gadda, Svevo. Si occupa da anni anche di teoria mimetica e dell'opera di René Girard. Insieme a Joao Cezar de Castro Rocha ha pubblicato un lunga intervista con Girard, Origine della cultura e fine della storia (Cortina, 2003), tradotta in cinque lingue. Dirige inoltre assieme a Giuseppe Fornari due collane di studi girardiani per Transeuropa (Ancona-Massa).
Nata a Reggio Emilia nel 1979, si è laureata in filosofia presso l'Università Cattolica di Milano con una tesi in semiotica. La sua attività professionale si divide da allora tra il childcare e l'editing per diverse case editrici. Collabora con l'Associazione Giovanni Testori di Milano.
Tra i pensatori più significativi dell’antropologia contemporanea, Marc Augé è stato direttore dell’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi, di cui ha assunto la presidenza succedendo a Ferdinand Braudel e Jacques Le Goff. È l’inventore del concetto di “non-luogo”.
Ha conseguito il Master in Lingua, letteratura e civiltà italiana presso l’USI di Lugano con una tesi su Attilio Bertolucci direttore della “Fenice” di Guanda. Attualmente è dottorando in Studi letterari presso l’Università degli Studi di Palermo e si occupa della ricezione della poesia di Gerard Manley Hopkins in Italia. Nel 2017 ha pubblicato la raccolta di poesie Le cose che esistono (‘Round Midnight).
Nato nel 1990 a Ravenna, vive e lavora a Milano, dove si è laureato in Filologia Moderna con una tesi dal titolo “Somiglianze” di Milo De Angelis. Edizione critica e commentata. Ha collaborato con riviste di letteratura e case editrici come critico e redattore. Nel 2014 ha tradotto dal francese L’inferno del bibliofilo di Charles Asselineau (La Vita Felice) e nel 2016 ha visto la luce la sua raccolta di poesie Santa ricchezza (CartaCanta Editore).
Nato nel 1936 e scomparso nel 2013, è stato docente di diritto privato e di filosofia del diritto presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università di Catania. È stato membro del Consiglio superiore della magistratura.
Insegna italiano presso il Centro scolastico per le industrie artistiche di Lugano ed è libero docente di letteratura italiana all’Università di Friburgo. Ha pubblicato edizioni critiche e commentate di autori del Cinque, Sei e Settecento (Tomaso Garzoni, Girolamo Preti, Francesco Soave), ricerche di soggetto bibliografico, studi sulla relazione fra testo verbale e testo iconico, su questioni metriche e su poeti moderni.
Nato a Bologna nel 1953, ha frequentato l'atelier di incisione San Leonardo di Mario Leoni e, dopo gli studi artistici a Firenze e a Lugano, ha iniziato una ponderata e rigorosa attività espositiva. Collabora con diverse testate, fra cui il quotidiano «laRegioneTicino», il mensile «Spazio architettura», «Cenobio» e il settimanale «Azione». Nel settembre del 2009 ha deciso di donare tutta la sua produzione artistica presente nello studio di Lugano ai cittadini (www.bellei.com).
Nato a Bodio nel 1920, è stato redattore di «Libera Stampa (1942-46) e cofondatore dell'omonimo premio. Collaboratore della Radio della Svizzera italiana dal 1941, è stato capodipartimento dei programmi culturali radiofonici e infine come capoprogramma delle trasmissioni radiotelevisive (1973-85). Autore di un'ottantina di piccole monografie di artisti, ha pubblicato degli interventi su scrittori, artisti e uomini politici. Cofondatore delle edizioni Pantarei nel 1965, ne ha assunto la responsabilità per 20 anni.
Nato a Lugano nel 1950, si è diplomato alla Rio Linda High School di Sacramento (California) nel 1968. Dopo gli studi universitari a Parigi, la licence en philosophie nel 1973 e la Maîtrise en Philosophie Morale nel 1975, ha iniziato una lunga collaborazione con la Radio della Svizzera italiana. Dal 1974 è anche collaboratore della televisione svizzera come produttore, giornalista e regista. Ha realizzato diversi documentari per la televisione.
Nata nel 1986 a Guastalla (Reggio Emilia), ha studiato all'Università Cattolica di Milano e all'Università della Svizzera italiana di Lugano. Ha pubblicato saggi in rivista e volume su Vittorio Sereni e Franco Fortini. Vive e lavora a Lugano.
Filosofo e psichiatra, è nato in Argentina dove ha studiato medicina. Negli anni Sessanta ha militato in un'organizzazione politico-militare guevarista in opposizione alla dittatura militare. Arrestato tre volte, è stato torturato e ha passato molti anni in prigione. Rifugiatosi a Parigi, nel 1987 si è laureato in scienze umane cliniche. Si occupa di problemi dell'infanzia e dell'adoloscenza ed è autore di numerose opere.
Si è laureato in filosofia presso l’Università Cattolica di Milano con una tesi sul pensiero di Jacques Derrida. Ha frequentato il master per Redattori Editoriali dell’Università di Urbino. Vive in Romagna.
Critico letterario, saggista, polemista, scrittore, si è occupato di poesia moderna, di teoria letteraria, di storia della critica e di rapporti tra intellettuali e potere. Ha insegnato letteratura contemporanea all'Università di Venezia.
Si è formato alla Libera università di lingue e comunicazione IULM di Milano, dove ha discusso una tesi in Estetica della letteratura, specializzandosi successivamente presso l’Istituto di studi italiani di Lugano in Storia e teoria dell’arte. Attualmente è assistente-dottorando all’Accademia di Architettura di Mendrisio, dove sonda gli interstizi fra arti visive (pittura, fotografia, cinema), letteratura e filosofia.
Dopo la maturità al Liceo Classico di Biella ottiene una laurea triennale in Lettere Moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una tesi sul Cielo di Venere nel Paradiso di Dante. Dopo una magistrale all’Istituto di Studi Italiani di Lugano, con tesi sulla creazione delle stelle in alcuni poemi europei del Rinascimento, si sposta alla New York University dove ottiene un master in Italian Studies con una tesi sulla poetica del mare e la metafora nautica nella poesia di Tasso. È attualmente dottorando in Letteratura Italiana e Studi Rinascimentali a Yale.
Nato nel 1985, si è laureato in filosofia delle religioni alla Facoltà di Teologia di Lugano e ha svolto un’esperienza di ricerca all’Università di Neuchâtel, studiando l’antropologia filosofica in autori francesi del XVII secolo. È autore di saggi filosofici, di racconti di narrativa e di numerosi contributi pubblicati dal «Giornale del Popolo». È insegnante di scuola media e docente di filosofia dell’educazione e di scienze dell'educazione al Dipartimento Formazione e apprendimento della Scuola Universitaria professionale della Svizzera italiana di Locarno (SUPSI).
Ha compiuto gli studi filosofia all’Università di Friburgo conseguendo il dottorato con una ricerca sul vocabolario dell’essere nel primo libro dello Scriptum in libros Sententiarum di Tommaso d’Aquino (Peter Lang, 1984). Dal 1971 al 2010 è stato docente di filosofia e storia nei licei di Lugano e Bellinzona. È membro del comitato della Società filosofica della Svizzera italiana.
Nato a Lugano nel 1981, ha frequentato il CSIA e si è diplomato all'Accademia D'Arte Drammatica Pietro Sharoff di Roma. Ha studiato e lavorato con vari registi ed è membro delle compagnie Teatro delle Radici e OperaretablO. Ha prodotto e interpretato spettacoli dedicati all'opera di Majakovskij, Esenin e Bob Dylan. Collabora con la la redazione della rubrica radiofonica Il segnalibro e con alcune testate ticinesi. Ha curato l'antologia di Antonio Porta Abbiamo da tirar fuori fuori la vita. Dal 2010 è membro del comitato di redazione di «Cenobio».
Nata in Sicilia, è cresciuta a Friborgo, dove si è laureata in lettere francesi e latine. Trasferitasi nella Svizzera italiana, ha affiancato all’insegnamento la scrittura, la traduzione e la critica letteraria. Ha pubblicato testi narrativi su giornali e riviste. Sua la traduzione di Sur la mort brève di Pierre Voélin (2006) e quella di Changer l’oubli di Yvette Z’Graggen (2013).
Nato in Ticino nel 1982, è autore di poesia e critico letterario. Sue poesie sono apparse in diverse antologie e riviste, tra cui «Lo Straniero» e «Ground Zero». Il suo ultimo libro, Nuovi giorni di polvere (Casagrande, 2015), ha vinto il Premio Castello di Villalta Poesia Giovani. Vive nella Svizzera tedesca.
Nata a Milano nel 1947, vive e lavora a Berna. Nel 1981 inizia la sua attività di docente all’Istituto di Italiano, dove, in un primo tempo, ricopre l’incarico di assistente e, in un secondo tempo, di docente per seminari di letteratura italiana con particolare attenzione alla poesia del Novecento. Dal 2000, anno di fondazione dell’ILLB (Istituto di Lingua e Letteratura Italiana - ora PH), tiene corsi di lingua e letteratura italiana per futuri insegnanti di scuola secondaria. Oltre alla poesia, suo genere letterario prediletto, si occupa di traduzione letteraria (ha tradotto testi di Dürrenmatt, Merz, Zweig ecc.). Nel 1992 gli viene conferito il Premio Schiller.
Nato nel 1937, ha ottenuto un dottorato all’Università di Friburgo con una tesi sulla Lira di Giovanni Battista Marino. Si è occupato soprattutto di Valla, Tassoni, Galileo e Leopardi, producendo molte edizioni critiche. È stato professore ordinario di lingua e letteratura italiana presso il Politecnico Federale di Zurigo dal 1989 al 2002.
Titolare della cattedra di Filologia Greca e Latina presso l'Universita di Siena e direttore, presso lo stesso istituto accademico, del Centro di antropologia del mondo antico. È stato Visiting Professor presso la Johns Hopkins University, Baltimore e la University of California (Berkeley). Tra le pubblicazioni: Il ritratto dell'amante (Einaudi, 1992) e I classici nell'eta dell'indiscrezione (Einaudi, 1994).
Nato nel 1995, si è laureato il letteratura e filologia italiane presso l’Università di Friburgo, dove è stato presidente del comitato degli studenti di italiano. Frequenta il master all’Università della Svizzera italiana, dove sta redigendo un commento a Come un’allegoria di Giorgio Caproni. È collaboratore della Casa della Letteratura di Lugano.
Storico dell’arte e curatore di mostre per importanti musei in Svizzera e all’estero, è stato assistente di Harald Szeemann. Dopo un’esperienza al Kunsthaus di Zurigo, ha diretto per alcuni anni il Museum Folkwang di Essen. Da gennaio 2018 è il nuovo direttore responsabile del Museo d’Arte della Svizzera italiana di Lugano (MASI).
Nato a Milano, vive a Bellinzona e lavora come insegnante. Si è laureato in letteratura tedesca presso l’Università Cattolica di Milano e in letteratura italiana presso l’Istituto di Studi Italiani dell’Università della Svizzera italiana (Lugano). Ha pubblicato le raccolte poetiche Sparami amore di cera (2007) e Estreme visioni di bianco (2012), entrambe presso le edizioni «Alla chiara fonte» di Viganello, e nel 2013 il poemetto in tre tempi Carneficine, portato in teatro da Opera retablO. È redattore di «Cenobio» dal 2010.
Nato nel 1987, si è specializzato in Filologia moderna a Ca’ Foscari sul lascito lirico di Corrado Govoni. Ha pubblicato le raccolte Fischi di merlo (2011), L’amore è qualcos’altro (2013), La metà del letto (2015), Fortissimo (2019) e la plaquette Un’ombra in due (2014).
Nato a Locarno nel 1977, è autore di poesia e traduttore (Denton Welch, W.H. Auden, Somerset Maugham). Vive a Londra ed è direttore artistico del festival «Babel».
Nato nel 1956, ha frequentato il Liceo a Lugano e la Facoltà di lettere (italiano ed etnologia) a Friburgo, ottenendo la licenza con P. Giovanni Pozzi. Ha collaborato con la Pro Grigioni italiano e per quattro anni è stato curatore del Museo di Val Verzasca. Dal 1986 insegna religione cattolica nelle scuole medie del Canton Ticino.
È docente di italiano presso il Liceo Cantonale di Bellinzona. Ha studiato letteratura italiana, filologia romanza e filosofia presso la facoltà di lettere dell'Università di Friburgo (Svizzera), dove si è laureato con una memoria di licenza sul primo volgarizzamento della Poetica di Aristotele eseguito da Bernardo Segni. Del medesimo volgarizzamento, grazie a una borsa di ricerca del Fondo Nazionale Svizzero, ha recentemente curato l'edizione critica.
Ha conseguito presso l’Università degli Studi di Milano il titolo di dottore di ricerca in Anglistica con una tesi dal titolo Shakespeare Amongst Women. An Investigation into Contemporary Women Writing. Si occupa di teatro inglese e della relazione tra arti visive e letteratura. Attualmente collabora con l’Università degli Studi dell’Insubria.
Nato a Cagliari nel 1938, dopo la laurea all’Università di Pisa e il diploma di perfezionamento, ha continuato gli studi nelle università di Tubinga, Friburgo e Heidelberg, dove ha seguito le lezioni di Ernst Bloch, Eugen Fink e Karl Löwith. Ha insegnato storia della filosofia alla Scuola Normale Superiore di Pisa e presso la University of California (Los Angeles). È autore di numerosi volumi e contributi scientifici, tra i quali si ricordano Ordo amoris. Conflitti terreni e felicità celeste (Bologna, 1991), Geometria delle passioni (Milano, 1991) e Le forme del bello (Bologna, 1995).
Studi di Scienze Politiche all'Università di Bologna e dottorato di ricerca in Storia delle dottrine Economiche all'Università di Firenze. Insegna Economia e organizzazione aziendale e Economia del territorio nelle Università di Modena e Bologna. Ha pubblicato importanti articoli sulle riviste «Ecologia Politica», «Pensiero economico moderno» e la rivista MAUSS (Bollati e Boringhieri) del Movimento anti-utilitarista nelle scienze sociali.
Nata nel 1966, ha iniziato a collaborare alla Radiotelevisione della Svizzera italiana (RSI) quando ancora frequentava il liceo. Dopo la laurea in lettere moderne all’Università di Milano, ha vissuto a Parigi e a Londra, per poi tornare alla RSI, questa volta in televisione al dipartimento informazione. Su Rete Due conduce il magazine dedicato all’arte Voci dipinte.
Lavora come ricercatore e docente all’Istituto universitario federale per la formazione professionale di Losanna. Dopo un dottorato in filosofia all’Università di Losanna, conduce ricerche sull’evoluzione del mondo del lavoro e della formazione, con un’attenzione particolare rivolta alla storia della formazione professionale in Svizzera. È inoltre co-responsabile di un modulo d’insegnamento d’introduzione ai sistemi di formazione professionale da un punto di vista istituzionale, internazionale e storico.
È professore ordinario di Filosofia morale e di Antropologia filosofica all’Università di Chieti-Pescara ed insegna Filosofia delle religioni nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del S. Cuore (Milano). Autore di importanti saggi su libertinage ed età moderna, ha studiato l’età che dal Cinquecento corre alle Lumières (e oltre), dedicandosi, oltre che ad opere di sintesi su autori, movimenti e problemi etico-politici e religiosi, anche all’edizione di testi.
È nata e vive a Macerata. Allieva di Alvaro Valentini, nel 1983 si è laureata in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Macerata. Ha pubblicato alcuni saggi sulla letteratura della décadence, su Adolfo De Bosis, su Guido Gozzano, Sergio Corazzini e sui crepuscolari. Su alcuni poeti contemporanei, in particolare su Paolo Ruffilli. In ambito filosofico, sul Nuovo Realismo. Ha collaborato a «Rivista di Estetica» (n. 50, 2/2012) diretta da Maurizio Ferraris. Collabora con «Bibliomanie», «Cenobio», «Lotta di classico» e «Nuova Provincia».
È nato nel 1946 e vive a Lugano. Sono usciti, fra il 1973 e il 2010, alcuni libri di poesie, un libro di racconti e una plaquette di vignette. Nel 2015 ha pubblicato, nel libro In ogni dove edito da «Alla chiara fonte», le traduzioni di circa cinquanta poesie del poeta svizzero francese Werner Renfer (1898-1936). È della primavera del 2016 la sua più recente pubblicazione, il libro Regine edito da ADV a Lugano.
Nata ad Aarau nel 1922 e morta nello stesso Cantone nel 2010, è stata una poetessa svizzera di lingua tedesca, vincitrice di numerosi premi, tra cui il prestigioso Gran Premio Schiller nel 2005.
Dopo una laurea in letteratura contemporanea all’Università di Pisa, si è occupata di architettura dell’informazione e usabilità, che l’hanno portata a trasferirsi oltre Manica. Vive e lavora a Londra dal 2014, in bilico fra l’amore per la tecnologia e la scrittura.
Nato nel 1944, è un filosofo, politico e accademico italiano, già sindaco di Venezia per due mandati (1993-2000 e 2005-2010). È professore emerito dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano: Krisis (1976), L’Angelo necessario (1986), Geofilosofia dell’Europa (1994), L’Arcipelago (1996), Doppio ritratto. San Francesco in Dante e in Giotto (2012).
Nato a Milano nel 1954, è laureato in filosofia e diplomato all’ismeo in lingua araba. Ha insegnato nelle Università di Urbino e Milano Statale, nell’Università Orientale di Napoli e come professore associato nell’Università di Trento. È accademico della Biblioteca Ambrosiana di Milano. Si è interessato di studi coranici, di pensiero filosofico e politico, di storia contemporanea nei paesi arabi con riguardo particolare ai movimenti islamisti. Ha pubblicato 40 monografie, tra saggi originali, curatele e traduzioni.
Per molti anni formatore DFA dei docenti d’italiano della scuola media ticinese, è stato a lungo docente d’italiano al Liceo di Lugano 1. Attualmente è esperto per l’italiano in varie sedi della Scuola media ticinese. Presiede inoltre la commissione incaricata di definire i requisiti e le competenze del docente. Tra le sue pubblicazioni: Didattica ed educazione linguistica (Firenze, La Nuova Italia, 2001).
Figlia dello scrittore Ugo Canonica, è stata autrice di romanzi e racconti. Ha pubblicato Le ginestre del nord (Balerna, Edizioni Ulivo, 2008) e Un canarino biondo (Locarno, Armando Dadò, 2014).
Originario di Bidogno, nato a Willisau (Lucerna) nel 1918 e deceduto a Lugano nel 2003, è stato un apprezzato autore di racconti e poesie. Ha seguito la formazione d'insegnante ed é stato direttore del Centro Professionale d`Arti e Mestieri di Lugano-Trevano e, in seguito, ispettore scolastico. Ha esordito nel campo della poesia nel 1959, partecipando al Concorso dialettale indetto dalla rivista «Il Cantonetto». Nel campo della narrativa si segnalano le sue due opere autobiografiche: La voce del padre (1945) e I falò di Santa Brigida (1954).
Nata a Viterbo, vive a Roma. È presente su numerose riviste e antologie e ha pubblicato opere di narrativa, raccolte di poesia, traduzioni e testi di critica letteraria.
Ha compiuto studi di direzione d’orchestra (Vienna e San Pietroburgo), pianoforte, organo barocco, composizione e si è laureato in Discipline musicologiche e dello spettacolo (Università degli Studi di Milano). Ha diretto concerti al Musikverein di Vienna e alla Sala Verdi di Milano. È autore di quattro monografie su Musorgskij, Čajkovskij, Schönberg e Šostakovič.
Nato a Forlì nel 1963, si è laureato e specializzato in Letteratura italiana presso la Scuola Normale Superiore e l’Università di Pisa, dove attualmente insegna come professore ordinario. Ha pubblicato numerosi lavori sulla letteratura italiana del Cinquecento e del Novecento, tra cui La strategia delle varianti (1988), Prospettive montaliane (1992), Poesia e ispirazione (2009) e Dante oltre la «Commedia» (2013).
Nata nel 1941, vive a Roma. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie, tra cui Tesoro da nulla (All’insegna del pesce d’oro, 1990), Piccoli Campi (Stamperia dell’Arancio, 1996) e Tutte le poesie. 1973-2009 (Gaffi Editore, 2011).
Si è laureata in lettere italiane all’Università di Friburgo sotto la guida di Giuseppe Billanovich con una tesi sulla biografia di Francesco Colonna, pubblicata con Giovanni Pozzi in Francesco Colonna, biografia e opere, Padova, Antenore, 1959. Sue ulteriori ricerche si sono svolte sui volgarizzamenti di Tito Livio e di Valerio Massimo, sulle lettere spirituali di Giovanni Dominici, sul metodo dei commentatori umanistici, sulla devozione popolare, in particolare sulle immaginette sacre. Ultimamente ha edito tre libri di Rivelazioni della mistica Giovanna Maria della Croce presso le Edizioni del Galluzzo di Firenze (2004-2012).
Dottore di ricerca in Filosofia, ha svolto la propria attività presso la cattedra di Filosofia Teoretica dell’Università degli Studi di Pavia. È scomparso precocemente in un incidente in montagna nel 2009.
Nata a Lugano nel 1960, ha studiato all’Università di Firenze, dove si è laureata nel 1984 con una tesi su Lorenzo de’ Medici. Ha poi proseguito gli studi all’Università di Bologna, dove ha conseguito il dottorato nel 1989. All’Università di Zurigo ha conseguito la venia legendi nel 2002. È stata docente e responsabile dei servizi culturali della SUPSI e ha insegnato, a vario titolo, nelle Università di Zurigo, Ginevra e Losanna. È stata responsabile della redazione culturale del «Corriere del Ticino» ed è attualmente responsabile della Divisione della cultura e degli studi universitari del Canton Ticino.
Attrice e regista teatrale di orgine argentina, attiva in Svizzera dal 1980 dove ha fondato a Lugano il Teatro delle Radici. Ha all'attivo decine di spettacoli in tutto il mondo. Nel 2014 le è stato conferito il Premio Svizzero di Teatro quale riconoscimento per la sua lunga carriera.
Nato nel 1957 a Varese, residente a Bioggio nel Cantone Ticino, architetto, è attivo nell’insegnamento. Autore di articoli e brevi raccolte poetiche non in commercio: Luoghi minimi (Locarno, Il Salice, 2011), Appigli (Bioggio, mc, 2013), Brughiera (Bioggio, mc, 2014).
Docente all’Università Sapienza di Roma, è psicoanalista e da molti anni si occupa di teoria e pedagogia del teatro. Ha pubblicato saggi sulla psicologia e la psicoanalisi dell’arte, in particolare sulle arti performative e sulla scrittura (Forme del sentire performativo, Bulzoni, 2004; Il racconto che trasforma, Edup, 2002; Lo sguardo e la voce, EUR, 2006; La musica e l’inconscio, LIm, 2013). È responsabile delle attività riabilitative in strutture psichiatriche della ASL Roma C.
Nato nel 1980 a Ginevra, ha studiato letteratura francese e storia dell’arte. Delle sette raccolte di poesie che ha pubblicato ricordiamo l’esordio nel 2011 con Les rideaux orange (Samizdat), il libro Pierres que la mer a consumées (ivi, 2013) che gli è valso il Premio Terra nova della Fondazione Schiller e ancora À celui qui fut pendu par les pieds (La Dogana, 2014). Ha collaborato e collabora con diverse riviste in Svizzera e in Francia, fra cui «La Revue de Belles-Lettres», «Viceversa Littérature», «Terre à Ciel», «Diérèse», «Rehauts», «Arpa».
Dottore in Etnomusicologia a Graz (Austria), ha tenuto conferenze e seminari in Usa, Svizzera, Francia, Austria e Slovacchia. È direttore del Master in “Editoria e produzione musicale” e docente di Storia della musica pop all’Università IULM di Milano.
Nato a Urbino nel 1987, si è laureato in lettere moderne all'Università Cattolica di Milano con una tesi su Frontiera di Vittorio Sereni. Collabora alle riviste «Poesia» e «ClanDestino».
Nato nel 1963, è critico, docente ed editore di Interlinea. Scrive su riviste e quotidiani tra cui «Repubblica» e «Avvenire». Insegna presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ed è presidente del Centro Novarese di Studi Letterari.
Nato nel 1974, è docente ricercatore in Didattica dell’italiano presso il Dipartimento di Formazione e Apprendimento della SUPSI, dove è anche responsabile dell’Unità Didattica di italiano
Nato a Bergamo nel 1983, vive e lavora a Milano, dove si è laureato in filosofia con una tesi sul relazionismo di Enzo Paci. Suoi articoli sono usciti su «Nuovi Argomenti», «Paragone Letteratura» e il «Corriere della Sera». Collabora a www.minimaetmoralia.it.
Si è formata all’Università di Friburgo, dove insegna dal 2007. La sua tesi di dottorato, pubblicata nella collana “Testi per la storia della cultura della Svizzera italiana”, è dedicata all’epistolario latino e volgare dell’umanista Francesco Ciceri (Lugano, 1527 – Milano, 1596). Attualmente si occupa di letteratura teatrale italiana del XVI secolo, con particolare attenzione ai testi tragici dei decenni centrali del Cinquecento.
È psicologa e antropologa, attualmente ricercatrice e insegnante presso l’Università Nazionale di Singapore. Specialista delle pratiche mediche e terapeutiche della Birmania (Myanmar) contemporanea, ha pubblicato numerosi articoli sull’argomento. Prima di stabilirsi a Singapore, ha lavorato come ricercatrice associata presso l’Institut de Recherche sur l’Asie du Sud-Est di Marsiglia e il Centre Asie du Sud-Est di Parigi. Ha collaborato per diversi anni col Museo delle Culture di Lugano, dove nel 2013 ha curato la mostra Dana: L’Arte Birmana del Dono e l’omonimo catalogo..
Nato nel 1965, ingegnere ETH, già direttore del Dipartimento costruzioni e territorio della SUPSI, dal 2001 al 2007 è stato collaboratore personale del Consigliere di Stato Gabriele Gendotti presso la Direzione del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport. Dal 2008 dirige la Divisione della formazione professionale. È vicepresidente della Conferenza svizzera degli uffici della formazione professionale e presidente della Commissione formazione iniziale scolastica.
Nato a Domodossola il 4 gennaio 1912 e scomparso in quella stessa città il 1º febbraio del 1990, è stato un critico letterario e filologo italiano, storico della letteratura italiana e tra i massimi esponenti della critica stilistica. Ha insegnato nelle università di Friburgo (Svizzera) e di Firenze.
Nato nel 1993, ha conseguito la maturità presso la Scuola cantonale di commercio di Bellinzona e una laurea in lettere all’Università della Svizzera italiana di Lugano. Dopo una breve esperienza quale giornalista alla RSI, ha ripreso gli studi in media management.
È assistente dottorando in Letteratura e civiltà italiana presso l'Università della Svizzera italiana di Lugano. Occupandosi di poesia italiana moderna e contemporanea dentro e fuori i confini accademici, negli ultimi anni ha dedicato i suoi studi al poeta Giovanni Giudici.
Nato in Abruzzo nel 1981, vive a Lugano. Si è laureato su Teofilo Folengo presso l’Università di Urbino, ed ha conseguito presso la stessa università un dottorato su Giangiorgio Trissino. Si è trasferito in Svizzera, dove lavora come insegnante e dove lavora su Gabriello Chiabrera. Ha pubblicato vari interventi su riviste riguardo in specie l’epica rinascimentale, barocca e il teatro secentesco.
Parallelamente agli studi al Centro Scolastico Industrie Artistiche di Lugano, inizia la formazione quale attrice-creatrice presso il Teatro delle Radici, col quale collabora per otto anni. Ha fondato l’associazione artistico-teatrale Opera retablO e ha collaborato in qualità di attrice-creatrice a spettacoli e performances di compagnie svizzere e italiane.
Ha conseguito un Dottorato di Ricerca presso l’Università degli Studi di Milano, dove si è laureata con una tesi su Charles Dickens e il cinema. Il suo campo di interesse riguarda principalmente l’interazione tra letteratura e visual studies. Ha pubblicato The proper writing of lives: Biography and the Art of Virginia Woolf (Aracne).
Nata a Milano nel 1984, ha vissuto a Berlino, Friburgo e Lione. Ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Filosofia e dalla sua tesi ha tratto un libro, L’ombra di Polemos, i riflessi del Bios. Collabora con i blog del «Corriere della Sera», per cui ha scritto un ebook intitolato Il futuro in tasca, piccole storie per (r)aggirare la crisi. Da giugno 2014 è entrata a far parte della Fondazione Feltrinelli, occupandosi soprattutto dell’attività progettuale e redazionale.
Nato nel 1934 e laureatosi in filosofia teoretica a Milano, è stato insegnante nelle scuole del Canton Ticino, poi direttore della Biblioteca Cantonale di Lugano fino al 1999. È stato membro del Comitato della CORSI per quattro periodi elettorali. Si è occupato di arte contemporanea e ha pubblicato i romanzi L’interruzione del Parsifal dopo il primo atto (2002), Nell’isola distante (2004) e L’incendio della Montagna Blu (2012).
Nato nel 1934 e laureatosi in filosofia teoretica a Milano, è stato insegnante nelle scuole del Canton Ticino e direttore della Biblioteca Cantonale di Lugano fino al 1999. È un apprezzato romanziere.
Giornalista RSI, ha un’esperienza pluridecennale in ambito giornalistico tra radio, tv e carta stampata. Si è formata in RSI e alla BBC di Londra, lavora a Rete Due dove realizza e conduce programmi culturali in diretta, incontri, reportages e si occupa della trasmissione di filosofia ed etica Geronimo. Tra le altre collaborazioni anche il Sole 24 Ore Domenica, Radio 24, dove ha presentato diversi programmi di cultura, e La7, con Gad Lerner.
Docente di letteratura italiana e storia della critica letteraria presso l'Università del Sacro Cuore di Milano, ha all'attivo numerose pubblicazioni, tra cui: Invito alla lettura di Montale (Milano, Mursia, 2000, con Claudio Scarpati), L'opera di Vittorio Sereni (Milano, Vita e Pensiero, 2001) e Petrarca e i moderni. Da Machiavelli a Carducci, con un'appendice novecentesca (Pisa, ETS, 2007).
Nato nel 1965, vive e lavora a Macerata. Il meglio della sua vasta opera poetica è confluito in Poesie 1986-2016 (Transeuropa, 2018). In ambito critico si ricorda il volume In quel punto entra il vento (Quodlibet, 2008) dedicato alla ricezione dell’opera di Pagnanelli.
Nato nel 1951, vive a Milano. Ha pubblicato Somiglianze (1976), Millimetri (1983), Terra del viso (1985), Distante un padre (1989), Incontri e agguati (2015). La sua opera è raccolta in Tutte le poesie (Mondadori, 2017).
Ha conseguito il dottorato in linguistica italiana presso l'Università di Ginevra. Ha insegnato linguistica italiana all'Università di Losanna e all'Università di Neuchàtel ed è professore assistente all'Università di Basilea. I suoi interessi scientifici riguardano la semantica, la pragmatica e il contributo alla testualità di strutture del lessico e della sintassi.
Di origini valchiavennasche, è nata a Sondrio nel 1987. Si è laureata in Filologia e Letteratura italiana presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi dal titolo Giovanni Bertacchi critico di Leopardi. Collabora con Palazzo Vertemate Franchi dalla primavera del 2010.
Nato nel 1962 a Locarno e scomparso a soli 53 anni per malattia, aveva conseguito una licenza in storia e lettere all'Università di Friburgo. A lungo ha lavorato come giornalista in varie testate della Svizzera italiana, soprattutto al «Giornale del Popolo».
Emanuel de Melo Pimenta è architetto, pianificatore urbanistico e musicista. Membro della New York Academy of Sciences, della American Association for the Advancement of Science, nonché dell'European Environmental Tribunal. Ha collaborato con John Cage dal 1986 fino alla sua morte nel 1992. È compositore per Merce Cunnigham da più di vent'anni. Fondatore e Direttore dell'Arts, Sciences and Technologies Foundation-Observatory a Trancoso (Portogallo), ha scritto numerosi libri, pubblicati in tutto il mondo.
Docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi e di Sociologia della comunicazione all'Università di Parma. Fa parte della redazione del quadrimestrale «La società degli individui». È stato direttore della rivista «Alfazeta» dal 1996 al 1999. È membro della Associazione per la Decrescita. I suoi interessi scientifici riguardano gli studi sui generi e sulle generazioni, e le dimensioni culturali e comunicative nei processi internazionali, con particolare riferimento alla globalizzazione, al doposviluppo, alle guerre e alle pratiche di solidarietà e cooperazione internazionale.
Nato a L'Avana, scrittore di nazionalità cubana e statunitense, è stato segretario del Centro PEN della Svizzera romanda. Professore di diritto internazionale presso numerosi atenei, è stato anche funzionario dell'ONU, per il quale ha anche diretto la rivista Ex Tempore>.
Nata a Mendrisio nel 1982, ha conseguito la laurea specialistica in Lettere Moderne, con una tesi sulla poesia italiana del Novecento. Terminati gli studi nel 2007, ha iniziato a frequentare il mondo del giornalismo. Dopo un paio di esperienze all'estero (a Berlino e a Los Angeles) è ritornata nella Svizzera italiana dove collabora con diverse testate.
Nato nel 1958, vive a Zurigo, dove insegna all'università. Tiene corsi e seminari anche nelle università di Neuchâtel e Berna. Ha pubblicato tra l'altro Dove portano le parole. Sulla poesia di Giorgio Orelli e altro Novecento (Manni, 2002) e Volta la carta la ze finia. Luigi Meneghello. Biografia per immagini (con Giuliana Adamo, Effigie, 2008). Assieme a Simone Soldini ha curato la mostra Giorgio Orelli. I giorni della vita (Mendrisio, Casa Croci, 2011). Ha diretto un progetto di ricerca del Fondo Nazionale dedicato ai prosatori della Svizzera italiana. È autore anche di libri di poesia: Parabole smorzate (1999), Replica (2006) e La carta delle arance (2016), tutti editi da Casagrande.
Nato nel 1983, insegnante di lettere, ha conseguito un dottorato in Letteratura e civiltà italiana presso l'Università della Svizzera italiana di Lugano. Studioso di poesia del Rinascimento e di memorialistica novecentesca, appassionato di teatro, è autore di alcune drammaturgie per compagnie teatrali professioniste italiane.
Professore di filologia baltica presso il Dipartimento di Linguistica dell’Università di Pisa, ha pubblicato numerosi volumi tra i quali si ricordano: Linguistica e filologia baltica (Giardini 1989), L’anello baltico: profilo delle nazioni baltiche: Lituania, Lettonia, Estonia (Marietti 1991), Le lingue baltiche (La Nuova Italia 1993), L’anello lituano. La Lituania vista dall’Italia: viaggi, studi, parole (Book & Company 2007).
Francesco Donfrancesco è psicoanalista, membro dell' Associazione Internazionale di Psicologia Analitica (IAAP), e direttore di «Anima». I suoi libri sono stati pubblicati da Moretti & Vitali. La traduzione americana di L'opera del maestro, comparsa nel 1999 su «Spring», ha ricevuto il "2000 Gradiva Award" per il miglior saggio di psicoanalisi. Vive a Firenze.
Nato a Konolfingen nel 1921 e morto a Neuchâtel nel 1990, è stato forse il più celebre scrittore svizzero del Novecento. Si ricordano soprattutto le sue drammaturgie, come Romolo il Grande (1950) e La visita della vecchia signora (1956). È stato autore anche di romanzi, racconti, saggi e poesie.
Laureato in Scienze dell’educazione all’Università di Ginevra, ha insegnato in vari ordini di scuola. Dal 1976 è stato direttore dell’Ufficio studi e ricerche, quindi della Sezione pedagogica, poi della Divisione della scuola del Dipartimento Educazione Cultura e Sport del Canton Ticino. Presiede l’Associazione Amici del teatro di Locarno e dal 2013 è coordinatore del Forum per l’italiano in Svizzera.
È professore ordinario di Filosofia morale all’Università di Pisa, dove insegna anche Etica della comunicazione. Alla Facoltà teologica di Lugano dirige l’Istituto “Religioni e teologia”, finalizzato al dialogo interreligioso. Ha recentemente pubblicato Filosofia delle religioni (Roma, Carocci, 2012), Etica della comunicazione (Roma, Carocci, 2014), Il peccato originale come problema filosofico (Brescia, Morcelliana, 2014) e RelAzione. Una filosofia performativa (Brescia, Morcelliana, 2016).
È professore assistente alla Facoltà di Matematica, Informatica e Meccanica dell'Università di Varsavia e ricercatore associato al Laboratorio di Storia delle teorie linguistiche dell'Università di Parigi 7. Si occupa di logica, principalmente matematica, e di filosofia della logica e del linguaggio. Svolge attualmente attività di ricerca presso il Dalle Molle Institute for Artificial Intelligence di Lugano-Manno.
Insegna Storia della Filosofia contemporanea presso l’Università degli Studi Roma Tre, fa parte del comitato scientifico del Centro di Studi Italo-Francesi e del consiglio d’amministrazione del Gruppo di Studi Sartriani di Parigi. È promotrice e direttore Responsabile della Collana di inediti in italiano di Sartre (Milano, Marinotti Editore) e del «Bollettino di Studi Sartriani» (Roma, Biblink Editore).
Nato a Mesocco nel 1922 e scomparso a Grono nel 2011, ha studiato a Zurigo e Firenze. Dal 1962 al 1985 è stato docente di lingua e letteratura italiana presso l'Università di Neuchâtel. Ha scritto diversi saggi, soprattutto su Dante, ma anche sulla metrica, sui Promessi sposi e su questioni linguistiche.
Nato a Roma, è scrittore, critico, giornalista e sceneggiatore. Si occupa soprattutto di psicoanalisi e letteratura. Svolge attività didattica presso la scuola di formazione Lo Spazio Psicoanalitico di Roma.
Nata a Terni nel 1959, si è laureata in Lingue e Letterature Straniere, con specializzazione in Lingua e Letteratura Tedesca, presso l’Università di Perugia. Nel 1990 ha conseguito il dottorato di ricerca in Germanistica presso l’Università di Pavia. Insegna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Università di “Tor Vergata” dal 1996 al 2001 come ricercatore, quindi come professore associato. Collabora con riviste culturali elvetiche e con la Radio della Svizzera italiana.
Nato a Bellinzona, è stato per anni uno dei volti più noti e apprezzati della Radiotelevisione Svizzera RSI. Laureato in Scienze Politiche all’Università di Losanna, ha diretto la redazione Nazionale e Regionale della Radio prima di approdare alla Televisione, dove per vent’anni ha diretto le testate giornalistiche quale Responsabile dell’Informazione. Ha ideato e condotto alcuni programmi, fra i quali Controluce e Festa Mobile. È un appassionato divulgatore di libri e in questa prospettiva ha ideato il Circolo dei Libri. Collabora al «Corriere del Ticino», al «Giornale del Popolo» e a «Ticino Welcome»..
È nata a Lugano nel 1937, dove ha studiato fino a ottenere la maturità liceale, prima di iscriversi alla facoltà di Lettere all'Università di Zurigo, presso la quale si è dedicata all'approfondimento delle lingue romanze. Dopo un soggiorno a Parigi si è laureata sempre a Zurigo con una tesi su Montale. È stata insegnate di francese e italiano ad Aarau ed è un'affermata scrittrice. Uno dei suoi maggiori successi è "La disdetta", romanzo che appassionò anche Italo Calvino.
Nato nel 1979, si è laureato alla European Graduate School, presso la quale è ora il Jean Baudrillard fellow e opera in qualità di docente in letteratura e pensiero contemporaneo. Il suo lavoro si colloca all’intersezione tra letteratura, filosofia e media. Ha scritto sedici libri tra i quali Reading Blindly (2009), Living with Art (2014) e Writing Death (2011). È l’editore principale di Delere Press e della rivista tematica «One Imperative». Insegna inoltre al Tembusu College dell’Università Nazionale di Singapore.
Nata a Locarno, si è laureata in linguistica e letteratura francese e in linguistica e letteratura italiana all'Università di Ginevra, dove nel 1993 ha ottenuto il titolo di Docteur ès Lettres (Ph.D.) in linguistica italiana (Prix Bally 1994). Dal 2005 è Professore Ordinario di Linguistica Italiana presso l'Università di Basilea. Dal 2006 al 2008 ha assunto la presidenza della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana e dal 2011 al 2015 è stata vice-presidente del Collegium Romanicum.
Lavora come attore, regista e autore. Tra le sue pubblicazioni: Eppure c’è una meta per quel fiato di universo (Subway Edizioni, 2014) e Dei pensieri la condensa (Manni, 2015) in dialetto pavese, con prefazione di Franco Loi, Premio Tirinnanzi 2016..
È professore di filosofia teoretica nell’Università di Torino (dove presiede il Laboratorio di Ontologia) e responsabile di ricerca presso il Collège d’études mondiales di Parigi. Fondatore del Nuovo Realismo (Manifesto del nuovo realismo, 2012), ha insegnato in università europee e americane, collaborato con Jacques Derrida e Gianni Vattimo e scritto oltre cinquanta libri, tradotti in varie lingue.
Nato nel 1949, ha fatto parte degli Stormy Six, gruppo storico del rock italiano. In poesia ha pubblicato Case (1986), Esempi (1992), Chiarimenti (1995), Tutti (1998), La bella vista (2002) e Voi (2009). Del 2014 è un Oscar Mondadori con le Poesie 1986-2014.
Nato a Sangiano (Varese) nel 1926 e morto a Milano nel 2016, attore e autore di fama internazionale a partire dal suo Mistero buffo (1969), Premio Nobel per la letteratura nel 1997, ha concesso alla rivista «Cenobio» una delle sue ultime interviste, pubblicata postuma.
Vive tra Firenze e Long Island. Ordinario di Letteratura Italiana alla State University di New York, ha pubblicato vari libri di poesia, saggistica e narrativa. I titoli più recenti: L’angelo della neve (nell’Almanacco dello Specchio, Milano, Mondadori, 2009), Bertgang (Bergamo, Moretti & Vitali, 2012), Disunita Ombra (Milano, Archinto, 2013). Dirige, per Olschki, la rivista internazionale di poesia «Gradiva».
Nato a Roma nel 1974, si è laureato in filosofia presso l'Università La Sapienza con una tesi in linguistica generale. Ha conseguito un master post lauream in didattica dell’Italiano L2 presso l’Università degli Studi di Padova, e una laurea in letteratura italiana presso l’Istituto di Studi Italiani dell’Università della Svizzera Italiana. Ha insegnato lingua e cultura italiana in Australia, Italia e Inghilterra. Oggi vive e insegna a Lugano.
È nato a Milano nel 1963 da genitori veneti “emigrati” nella capitale lombarda nei primi anni del dopoguerra. Nel 1970, al seguito dei genitori decisi a ritornare in Veneto, giunge a Chiarano. Ma le condizioni economiche della famiglia rimangono modeste e, a sedici anni, nonostante la propensione agli studi umanistici, inizia a lavorare in un mobilificio come operaio, sua attuale professione. Ha pubblicato numerosi libri di poesia in dialetto e in lingua.
Docente di Letteratura italiana presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha pubblicato Retorica e verità. Le tragedie di Emanuele Tesauro (Napoli, 1998), «Per istraforo di perspettiva». Il «Cannocchiale Aristotelico» e la poesia del Seicento (Pisa-Roma, 2000), La scrittura dell’inquietudine. Saggio su Alessandro Manzoni (Firenze, 2006), Il potere della parola. Primo Levi, Dante, Manzoni (Novara, 2010), Leggere i “Promessi sposi” (Bologna, 2016).
Nato a Floriana, presso La Valletta, nel 1947, è un poeta e un critico letterario maltese. Per molti anni ha insegnato letteratura all'Università di Malta.
Nata nel 1940, è tra le più note medieviste viventi. Si è laureata all’Università di Roma La Sapienza nel 1964 con una tesi dal titolo Il tema dei tre vivi e dei tre morti nella tradizione medievale italiana. Ha insegnato nelle università di Pisa e di Roma Tor Vergata. Numerosissime sono le sue pubblicazioni su medioevo, iconografia e storia della Chiesa.
Nato a Napoli nel 1973. In versi ha pubblicato Fanciulli sulla via maestra (2002), Ogni cinque bracciate (2009), Il cane di Pavlov (2013), La disarmata (2015), Le pause della serie evolutiva (2016). Ha scritto inoltre Spinalonga. Una drammaturgia sulla corruzione (2016). È presente in libri collettivi come La fisica delle cose. Dieci riscritture di Lucrezio (2011), Hyle. Selve di poesia (2012), XI Quaderno di Poesia Italiana Contemporanea (2012), e in antologie come Poesia dell'inizio del mondo (a cura di Nanni Balestrini) e Il miele del silenzio (a cura di Giancarlo Pontiggia).
Già professore ordinario di lingua e letteratura inglese presso l’Università La Sapienza di Roma, insegna alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Studiosa di teatro elisabettiano, ha tradotto e commentato numerosi testi shakespeariani.
Conosciuto anche come Avicebron, nato a Malaga nel 1020 e morto a Valencia nel 1058, fu uno dei più importanti esponenti della Filosofia ebraica di stampo neoplatonico. La sua opera filosofico-teologica più importante è la Sorgente di vita. Di poco precedente a questa è la composizione, direttamente in lingua ebraica, del Keter Malkut, o Corona regale, sorta di riepilogo in versi delle sue tesi filosofiche più importanti.
Psicoanalista di nazionalità svizzera e francese, è presidente dell`Associazione Internazionale di Psicologia Analitica (IAAP). Laureato in psicologia clinica, ha conseguito il dottorato in psicologia presso l`Università di Paris VII e l`Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales, con una tesi intitolata Le corps, l`imaginaire et la réalité. è docente di Psicoanalisi dell`arte presso l`Ecole Nationale Supèrieure des Beaux-Arts e insegna in varie università di Parigi.
Ha conseguito un dottorato di ricerca in storia e critica d’arte a Torino. Dopo una brillante carriera all’estero, tra Louvre, National Gallery e Royal Academy of Arts, è tornato in Italia come direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi.
È stato un poeta brasiliano, nato nel 1955 nello stato del Minas Gerais ma trasferitosi in età adulta a San Paolo, dove ha vissuto, lavorando come giornalista, fino alla sua prematura morte, avvenuta nel 2014. Molto letto e rispettato tra i suoi contemporanei, ha pubblicato i volumi Azul navalha (1988), A carne e o tempo (1997), Mundo mudo (2003) e O homem inacabado (2010).
Nato a Bollate nel 1955, è docente di Letteratura Italiana all’Università degli Studi dell’Insubria, dove dirige il Center for Local Histories and Cultural Diversities. Ha organizzato mostre, convegni e rassegne teatrali. Si occupa in particolare di letteratura italiana tra Sette e Novecento. È direttore della rivista «Annali manzoniani» e fa parte dei Comitati per le Edizioni Nazionali di Alessandro Manzoni e Pietro Verri.
Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Anglistica presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi su Neil Gaiman. Le sue aree di interesse riguardano i Comics Studies e le problematiche connesse all’area del postmoderno. È regista e attore presso l’associazione culturale Teatro dell’Armadillo di Rho.
Sacerdote, docente e teologo, è stato Decano della Facoltà di Teologia di Lugano, dove ha fondato il'Istituto Internazionale di Diritto canonico e Diritto comparato delle religioni.
Ha insegnato nelle scuole superiori di Milano e, come lettrice, presso le Università di Odessa e Losanna. Ha collaborato ai programmi culturali della RSI. Ha pubblicato articoli su varie riviste e, con Garzanti, Gozzano e i crepuscolari (1983) e Paradisi artificiali di Baudelaire (1988). Ha curato inoltre alcuni profili per Poesia italiana del Novecento, di Ermanno Krumm e Tiziano Rossi (Skira, 1995), e ha steso alcuni capitoli per la Letteratura italiana di Carlo Ossola e Giacomo Jori (Utet, 2012).
Ha insegnato nelle scuole superiori di Milano e, come lettrice, presso le Università di Odessa e Losanna. Ha collaborato ai programmi culturali della RSI. Ha pubblicato articoli su varie riviste e alcuni volumi.
Dottoranda all’Università di Pisa, sta svolgendo un progetto di ricerca sul saggio narrativo nella letteratura italiana contemporanea, con particolare attenzione ai rapporti tra scrittura argomentativa, narrazione e autorappresentazione del sé. Formatasi all’Università di Pavia, si è laureata in Filologia Moderna con una tesi di commento all’Adalgisa di Gadda. Ha svolto periodi di studio e ricerca nelle Università di Gand e Losanna ed è stata allieva dell’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia.
Svolge attività didattica e di ricerca nella sede bresciana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Studioso di Tasso, Leopardi e Manzoni, è autore di due monografie: Manzoni e Leopardi. Dialettiche dello stile, forme del pensiero (Pisa 2015) e Tasso tra «Liberata» e «Conquistata»: la Bibbia, i Padri, la liturgia (Bologna 2019). Suoi articoli e recensioni sono usciti in miscellanee e riviste come «Studi tassiani», «Testo», «Rivista di studi manzoniani», «Rivista di letteratura italiana».
Nato nel 1952, si è laureato all'Università di Zurigo e ha conseguito un dottorato in Scienze della comunicazione all'Università della Svizzera Italiana di Lugano. Ha una lunga esperienza nel campo della formazione degli insegnanti e della ricerca in campo educativo. Si è occupato tra l’altro di storia della formazione professionale. Di recente ha pubblicato Un dialogo immaginario ma non troppo. Breve storia della formazione professionale in Ticino attraverso i suoi protagonisti (Casagrande, 2016).
Nata a Lugano nel 1986, si è laureata in filosofia a Bologna e poi in letteratura italiana presso l'Università della Svizzera italiana a Lugano, dove ha lavorato ad una tesi sulla presenza della poetica delle illusioni leopardiane nel Novecento italiano. Scrive racconti e ama sperimentarne l'aspetto perfomativo, partecipando ad eventi artistici con letture musicate e performance letterarie.
Nato nel 1952 a Lugano, dal 1979 al 2016 ha diretto l’Archivio storico della Città di Lugano e la collana «Pagine storiche luganesi». Ha collaborato alla redazione del Dizionario Storico della Svizzera e ha partecipato a varie opere collettive. Le sue ricerche storiografiche vertono principalmente sulla storia istituzionale, sociale e religiosa del Ticino, sull’italianità e la cultura politica federalista della Svizzera, e sulla storia dello sviluppo urbano e turistico di Lugano.
Nata nel 1993, ha conseguito un master in filosofia all’Università di Friburgo e un Diplôme d’enseignement pour les écoles de maturité. Ha coordinato gli incontri letterari in seno alla manifestazione "Strange Days", è stata giurata cinematografica per il festival LGBT Queer Popcorn ed è redattrice della rivista politica «Forum Alternativo».
È bibliotecario, docente di filosofia e autore di saggi di semiotica della cultura. Ha pubblicato, tra l’altro, La scienza della fantascienza (1982, 1991, 2015), Il vampiro innominato. Il caso Manzoni-Dracula e altri casi di vampirismo letterario (2008) e curato, con un commento storico e filologico, l’edizione delle Fiabe del tempo futuro in stile Novecento di Antonio Rubino (2012).
Nato nel 1918 da madre engadinese e padre poschiavino, è stato poeta, prosatore, saggista. Ha frequentato l’Università per stranieri di Perugia e fino al 1983 ha lavorato come traduttore presso l’Assicurazione fabbricati del Cantone dei Grigioni. Socio onorario della Pro Grigioni Italiano e Cavaliere della Repubblica Italiana, è scomparso nel 2013.
Nato nel 1975 in Svizzera, ha lavorato all’Università di Louvain-la-Neuve, prima di rientrare nel Canton Grigioni dove è insegnante di liceo a Davos. È autore di un manuale per l’insegnamento delle lingue romanze, di un libro di interviste a scrittori svizzeri, delle monografie La narrativa di Giuseppe Antonio Borgese (2005) e Mandricardo e la melanconia. Discorsi diretti e sproloqui nell'Orlando Furioso (2010). Con Marinella Lizza Venuti ha scritto una monografia sulle Città invisibili di Calvino (2010). Nel 2014 ha curato i volumi Racconti svizzeri, un'antologia, e La poesia della Svizzera italiana.
Dottore di ricerca in lettere presso le Università di Lecce e di Losanna, è abilitato alla docenza universitaria di Letteratura italiana, critica letteraria, letterature comparate come professore di seconda fascia. Si occupa di letteratura e di didattica. Il suo sito è www.simonegiusti.eu.
È professore di pedagogia per la formazione professionale all’Istituto di Scienze dell’Educazione dell’Università di Zurigo. Dopo studi in diritto, giornalismo e pedagogia, si è specializzato sui temi inerenti alla formazione professionale, adottando una prospettiva storica e di comparazione internazionale. Specialista di Georg Kerschensteneir, ha anche pubblicato vari lavori sulla relazione tra scuola e lavoro, sui sistemi di formazione professionale in Europa nonché studi di teoria della formazione.
Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Anglistica con una tesi sull’adattamento cinematografico di Amleto di Kenneth Branagh (1996). I suoi interessi includono il teatro elisabettiano, la traduzione teatrale e Shakespeare al cinema.
Nato nel 1945 e scomparso prematuramente nel 2010, è stato un filologo e accademico italiano, studioso soprattutto di testi mediolatini e volgari, tra i quali ha curato l'edizione delle Lettere inedite di Baldassare Castiglione, del Liber Pergaminus di Mosè del Brolo e delle Rime di Leon Battista Alberti.
Psicoterapeuta attiva a Zurigo, ha diverse pubblicazioni sulla storia iniziale della psicoanalisi, in particolare su varie dispute come sulla psicanalisi dei bambini, su Freud e W.Stern, S. Spielrein e la "Scuola di Zurigo" (2001) e K.Abraham e la "Problematica sessuale" (2005). È collaboratrice scientifica dell`Istituto e Museo di storia della medicina dell`Università di Zurigo e Capoprogetto della Fondazione americana Philemon riguardante l`Edizione degli scritti di Jung non ancora pubblicati.
Nato nel 1984, si è laureato all’Università di Friburgo con una memoria di licenza sulla lirica di Giovanni Battista Marino. Dopo aver conseguito il diploma per l’insegnamento nelle Scuole Medie Superiori al DFA di Locarno, nel 2013 ha iniziato un dottorato sempre sulla poesia di Marino. Insegna presso la Scuola Cantonale di Commercio di Bellinzona.
Nato nel 1932, è stato produttore per il teatro dialettale della Radiotelevisione della Svizzera italiana. Ha pubblicato raccolte di poesie e racconti in lingua e in dialetto (di Agno) tra cui Solo nel cuore abbiamo (1981), Le radici ostinate (1995), Radìsa innamuràda (1997, Premio Schiller), Visìn luntàn (1999), Lüs (2001), Ra föia sfilzàda dar suu (2008), L'uomo che veniva dal mondo (2011), Nel tempo che scorre (2012).
Scrive nel dialetto di Sirmione, dove è nata nel 1945. Ha pubblicato con Einaudi, Scheiwiller, L’Obliquo e altre case editrici italiane. Per Morcelliana nel 2009 è uscito il volume Poesie, che raccoglie tutta la sua precedente opera in versi..
Nata nel 1991 a Locarno (Svizzera), ha studiato italianistica, storia dell'arte e della fotografia e gender studies all'Università di Zurigo, dove attualmente lavora come assistente presso la cattedra di Linguistica italiana generale. Collabora con il quotidiano «La Regione».
Nato a Bellinzona nel 1967, ha conseguito il dottorato in letteratura comparata all’Universitá di Zurigo e ha lavorato per la Radio Televisione della Svizzera italiana. Dal 2002 è giornalista indipendente. Dirige l’agenzia di produzioni giornalistiche e televisive da lui fondata Weast Productions.
Nato a Gerusalemme nel 1954, è tra i più celebri scrittori e opinionisti israeliani. Noto per le sue posizioni moderate sulla questione palestinese, non ha mai mancato di far sentire la sua voce nei momenti importanti.
Poeta, saggista e traduttore, è nato a Ceraso (Salerno) nel 1948 e risiede a Como. Ha pubblicato alcune raccolte di versi e ha curato numerose traduzioni di autori greci e latini.
Allievo della Scuola Galileiana di Studi Superiori dell’Università di Padova, si è occupa di poesia italiana contemporanea. Collabora con vari giornali e riviste come critico della scena delle arti contemporanee.
È professore emerito dell’Università di Zurigo, dove ha insegnato le letterature italiana e iberoromanze dal 1973 al 2003. Nel campo dell’italianistica, la sua attività si è rivolta a Dante, Boccaccio e Petrarca, al Rinascimento (Ariosto, Bandello, Gaspara Stampa, Cellini e Torquato Tasso), al Seicento (tesi di dottorato su Lorenzo Magalotti), all’Ottocento (Manzoni, Leopardi, De Sanctis, Verga) e soprattutto ai contemporanei.
Ha dietro di sé oltre 40 anni di fotografia: la sua passione è il giornalismo per immagini. Ha collaborato con le maggiori testate europee («GEO», «Der Spiegel», «Illustré», ecc.). In tempi recenti ha diretto «Ticinosette». Nella Svizzera italiana è noto per la creazione dei cataloghi MONN, per le campagne pubblicitarie del «Corriere del Ticino» e per aver documentato il Progetto Martha Argerich. È titolare dell'agenzia Immagina. Vive e lavora a Stabio.
Ha studiato le scienze islamiche in scuole religiose tradizionali e si interessa soprattutto a temi quali il diritto della persona e della famiglia. Ha lavorato nell’ambito dell’aiuto e del sostegno a famiglie bisognose con problemi giuridici. È giornalista professionista e ha ottenuto un master in comunicazione presso l’Università della Svizzera italiana. È presidente del centro “Imam Ali (as) in Ticino”, un incarico che ricopre sin dalla sua fondazione. Collabora con diversi istituti, come interprete e mediatore interculturale.
Nato a Milano, si è laureato in lettere all'Università di Pavia con una tesi in Storia e critica del cinema sulle teoriche della prima avanguardia francese. Lavora nell'editoria.
Poeta e saggista, ha insegnato nel Liceo cantonale di Lugano. È coredattore della rivista «Bloc notes» e vicepresidente del Pen Club della Svizzera italiana e retoromancia. Tra le sue ultime raccolte: Arepo (Ferrara, Book Editore), Variabili spessori (Viganello, «Alla chiara fonte», 2011), Preludio e corrente per Antoni (Bellinzona, Salvioni, 2012), Caro aberrante fiore (Lugano, Opera nuova, 2013). Ha tradotto testi poetici di Racine, Dupin e Vargaftig.
Nata a Milano nel 1983. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Anglistica presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi dal titolo Grotesque and Gothic Children’s Literature: From Nineteenth-Century Picturebooks up to Tim Burton. All’attività accademica affianca da tempo il lavoro di insegnante di inglese e francese.
Laureato ad Oxford, ha conseguito il PhD presso lo Shakespeare Institute di Stratford-on-Avon. Insegna all’Università di Birmingham ed è consulente letterario per gli adattamenti cinematografici shakespeariani di Kenneth Branagh.
Ha studiato letteratura tedesca e italiana a Firenze, Monaco di Baviera e negli Stati Uniti, svolgendo una tesi di dottorato sullo scrittore austriaco Hugo von Hofmannsthal. È collaboratrice scientifica e curatrice dell'Archivio Svizzero di Letteratura di Berna. I suoi articoli sulla letteratura della Svizzera tedesca sono pubblicati in varie antologie, riviste e in dizionari di letteratura, come pure nei Feuilletons del «Bund» e della «Neue Zürcher Zeitung».
Nato a nato a Tunisi, ha seguito corsi di legge e diritto all’Università Pierre Mendes-France a Grenoble e parallelamente il corso di studi Islamici all’Institut européen des sciences humaines, presso Château Chinon nel Nièvre. Dal 1992 al 1997 è stato imam ed educatore religioso a Grenoble con ruoli di insegnamento, direzione di una scuola, educazione e mediazione interculturale. È stato membro del consiglio degli imam della regione e del consiglio amministrativo dell’Associazione culturale Islamica dell’Isère. In Svizzera, l’imam Jelassi ha perseguito altre formazioni: un diploma in mediazione interculturale e un master in comunicazione interculturale all’Università di Lugano, dove sta concludendo un dottorato in scienze della comunicazione.
Nato a Lugano nel 1988, è assistente di letteratura italiana del Medioevo e del Rinascimento all’Università di Ginevra e lavora a una tesi di dottorato in filologia sui sonetti di Cecco Angiolieri. Ha pubblicato il volume Milo De Angelis, «Intervallo e fine». Commento a una sezione di «Somiglianze» (Lecce-Brescia, 2015) e ha curato, con Carmelo Pistillo, l’antologia di poesia dell’Ottocento romantico e del Novecento italiano Perché tu mi dici: Poeta? (Milano, 2015). Ha esordito come poeta con la raccolta Corpi gabbia d’ali e unghie (Alla chiara fonte, Lugano, 2015).
Ha studiato letteratura e filologia italiane all’Università di Friburgo. Si è occupata principalmente di poesia italiana del Novecento, con particolare attenzione a Montale,
Sereni, Luzi e Ungaretti, prevalentemente in una prospettiva linguistico-stilistica.
Filosofa e traduttrice, si è laureata all'Università di Varsavia e ha scritto una tesi di dottorato sulla teoria della formatività di Luigi Pareyson. Grazie a una borsa di studio del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, ha studiato anche all'Università degli Studi di Torino. Insegna all'Accademia di Belle Arti e all'Accademia Teatrale di Varsavia. Collabora con molte riviste scientifiche e popolari e con la radio polacca.
Saggista e scrittore, è nato a Parma nel 1949 e da anni risiede a Milano. Collabora a molte fra le più note riviste letterarie italiane e straniere e a diversi quotidiani. Per l'editore Mondadori ha curato i "Meridiani" di Attilio Bertolucci, Pietro Citati e Maria Luisa Spaziani.
Nato nel 1975 a Cookstown (Irlanda del Nord), ha compiuto studi giuridici a Cambridge e ha praticato la carriera forense per sei anni, prima di abbandonarla per dedicarsi completamente alla scrittura. Ha pubblicato romanzi e raccolte di poesie.
Svolge attività d’insegnamento e di ricerca in linguistica e didattica dell’italiano all'Università di Losanna. Specialista di scrittura e testualità, si occupa principalmente di varietà linguistiche, di linguistica del testo, di didattica della scrittura e di forme emergenti di comunicazione legate alle nuove tecnologie. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca, nazionali e internazionali, e ha a suo attivo numerose pubblicazioni.
Nato a Poschiavo nel 1936, dottore in lettere, ha insegnato alla scuola secondaria di Poschiavo e succesivamente alla Magistrale cantonale di Coira. Ha pubblicato traduzioni e contributi in volumi collettivi, articoli, recensioni, saggi, interviste, racconti e drammi su giornali e periodici, in particolare su «Il Grigione Italiano», «Almanacco del Grigioni Italiano» e «Quaderni Grigionitaliani», rivista che ha diretto per dieci anni.
Lombarda di madre slovena, vive e lavora a Monza. Ha pubblicato diverse raccolte di poesia, fra le quali Lingua dolente (1980), Fato (1987), La cometa e l’ibisco (2013), Di rugiada e cristalli (2017). È traduttrice dal francese.
Nato nel 1962, vive e lavora a Cesena. Gli ultimi volumi di poesia pubblicati sono Di una notte morente (Raffaelli, 2016) e Rinascere da vecchi (Puntoacapo, 2017). Tra le sue traduzioni si ricorda La pietra di Osip Mandel’štam (Il Saggiatore, 2014).
È Visiting Scholar e Lecturer presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Moderne della Catholic University of America a Washington. Ha studiato presso le università di Losanna e Oxford. Dal 2002 al 2008 è stata assistente di letteratura alla Sezione di italiano dell'Università di Losanna, ateneo nel quale ha conseguito anche il dottorato di ricerca su L'Enrico, ovvero Bisanzio acquistato, poema epico di Lucrezia Marinelli.
si è laureato a Oxford in Letteratura Inglese nel 2006. Ha iniziato la sua carriera di drammaturgo tenendo laboratori di scrittura teatrale per la Dramatic Society dell’Università di Oxford e scrive sia per il palcoscenico che per lo schermo.
Nata nel 1948 nel Canton Svitto, è una scrittrice svizzera di lingua tedesca. Si è occupata di teatro e di letteratura. Dopo alcuni anni trascorsi in Giappone, vive oggi a Zurigo.
Nata a Roseville (Michigan), è agente letterario dal 1971. Attiva nella promozione culturale attraverso l'organizzazione di happening, convegni e altri eventi, è consulente amministrativa per la gestione dei diritti d'autore per vari autori, case editrici italiane ed estere, e per i diritti di seguito di artisti visivi. Cura la pubblicazione delle opere di Antonio Porta e lo studio dell'ampio archivio. Vive a Milano.
Nato a Genova da padre sardo e madre emiliana, è tra i maggiori poeti dialettali del secondo Novecento italiano. Ha pubblicato versi, saggi e testi teatrali.
Dopo una laurea in Economia all’Università Bocconi di Milano, ha conseguito la laurea magistrale in Lettere moderne con una tesi sul teatro napoleonico e il diploma di master in Promozione e insegnamento della lingua e cultura italiana a stranieri presso l’Università degli Studi di Milano. Attualmente è dottoranda presso l’Università Cattolica, con un progetto di ricerca sulla critica manzoniana.
Ha studiato biochimica, fisiologia umana/vegetale, e microbiologia presso la Facoltà di Scienze Naturali dell’Università di Losanna dove ha conseguito nel 1972 il dottorato di ricerca. Oltre all’insegnamento accademico in patria ed all’estero, ha svolto un’intensa attività editoriale, di ricerca sperimentale e di servizio bioanalitico nella Svizzera Italiana.
Nato a Chiasso nel 1938, si è formato alla scuola di grandi romanisti quali Walther von Wartburg, Toni Reinhard, Germán Colón, Carl Theodor Gossen, e di linguisti italiani come Bruno Migliorini e Giacomo Devoto. Ha percorso la sua carriera accademica in Svizzera ed è stato a lungo ordinario di Linguistica italiana nell’Università di Basilea. Ha svolto e svolge un’intensa e feconda attività scientifica che ha investito in particolare i molti settori della lessicologia sincronica e diacronica.
È nato nel 1940 a Rogolo, in Valtellina, e dal 1972 vive a Torino. È poeta, traduttore, romanziere e critico letterario per numerose riviste culturali. Il suo libro d'esordio è Nove poesie di Giorgio Luzzi, undici disegni di Eugenio Comencini, edito da Ideal nel 1976.
È docente di Letteratura dell’età barocca e di Storia e pratiche della lettura all’Università della Svizzera italiana (USI). Ha conseguito l'abilitazione scientifica nazionale italiana a professore associato in Letteratura italiana e in Critica letteraria e letterature comparate. Studia in chiave comparatistica la letteratura italiana moderna, le relazioni tra letteratura e visualità, la lettura. È autore di Walter Benjamin e Dante. Una costellazione nello spazio delle immagini (Roma, Donzelli, 2017) e di edizioni di testi secenteschi: il Vocabulario italiano di Emanuele Tesauro (Firenze, Olschki, 2008) e Aurore barocche. Concerto di arti sorelle (Torino, Aragno, 2006).
È uno dei più importanti poeti italiani della sua generazione. Ha pubblicato numerose raccolte tra cui Ora serrata retinae (Milano, Feltrinelli, 1980), Nature e venature (Milano, Mondadori, 1987), Disturbi del sistema binario (Torino, Einaudi, 2006) e Il sangue amaro (Torino, Einaudi, 2014). Alla figura di suo padre Giacinto ha dedicato il volume in prosa Geologia di un padre (Torino, Einaudi, 2013).
Critico cinematografico e giornalista, è selezionatore per il Torino Film Festival e collabora con «FilmTV», «Cineforum» e «Doppiozero«». Tra le sue pubblicazioni: Hitchcock. Lo sguardo del desiderio (Ente dello spettacolo, 2008) e Il melodramma familiare hollywoodiano. Gli anni Cinquanta (Le Mani, 2011).
È autrice dei libri di poesia Mala kruna (2007), Pasta madre (2013) e Libretto di transito (2018). Suoi testi sono presenti in Nuovi poeti italiani 6 (Einaudi, 2012) e nel Tredicesimo quaderno italiano di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, 2017).
Critica cinematografica, ha studiato filosofia e ha cominciato a occuparsi di cinema per le Radio della svizzera italiana. Lavora per «Il Foglio» sin dai primi numeri e ha tradotto i racconti di Edgar Allan Poe.
Nata a Treviglio (BG) nel 1978, si è laureata in letteratura e linguistica italiana all'Università di Basilea, dove ha conseguito anche il dottorato. Lavora come editor e responsabile delle collane letterarie presso l'editore Casagrade di Bellinzona.
È subject e reference librarian per la Biblioteca di Ateneo dell’Università Cattolica di Milano. Collabora con riviste nazionali e internazionali su cui ha pubblicato poesie e interventi critici. Ha pubblicato per le edizioni «Alla chiara fonte» di Viganello Mareoltre (2009) e Cascina con nebbia (con 4 disegni di W. Congdon, 2011). Luce evento (2012), con prefazione di Uberto Motta, è uscito invece per Raffaelli editore.
Ha compiuto i suoi studi a Roma, dove vive e lavora. Si è occupato soprattutto di letteratura sei-settecentesca e di rapporti fra poesia e altre arti, pubblicando monografie, raccolte di saggi ed edizioni di testi. Attualmente svolge attività di ricerca presso l’Université de Fribourg, sotto la guida e la direzione di Alessandro Martini.
Economista svizzero, ha insegnato in diverse università europee e alla State University di New York. Tra i suoi lavori: Il posto dei calzini (Bollati Boringhieri, 1999), E il denaro va (Bollati Boringhieri, 1998), Capitale & linguaggio (DeriveApprodi, 2002), Finanza bruciata (Casagrande, 2009) e Il comunismo del capitale (CheFare, 2010).
È nata e lavora a Milano. Accanto ad alcune escursioni nella letteratura del Sei e dell’Ottocento, ha curato l’edizione critica commentata del De Guido Ubaldo Feretrio di Pietro Bembo (Bologna 2010) e ha pubblicato un ritratto di Eugenio Montale critico letterario (Roma 2013). Si è laureata con lode prima in Filologia moderna nell’Università Cattolica, con una tesi in Letteratura italiana, e poi in Giurisprudenza nell’Università degli Studi di Milano, discutendo una tesi in Diritto processuale penale. È dottore di ricerca in Letteratura italiana. È stata assegnista di ricerca della Fondazione Confalonieri studiando in particolare i rapporti tra cultura umanistica e cultura giuridica in età rinascimentale. È iscritta all’Ordine degli Avvocati di Milano.
Nata a Pavia nel 1991, è stata maschera e istruttrice di nuoto in Italia, volontaria in Francia, cameriera in Australia e laureata in filologia moderna con una tesi sulla traduzione montaliana di un libretto d’opera. Attualmente vive e lavora in Svizzera.
Nato a Brissago nel 1978, ha studiato filologia e letteratura italiana all'Università Cattolica di Milano e lavora nell'ambito dell'enologia. Ha pubblicato alcune raccolte di poesie.
Medico, psichiatra e psicoanalista, è professore al Dipartimento di Scienze aziendali e sociali della SUPSI, dove è responsabile dell’Osservatorio per le Medical Humanities. È vice-direttore della «Rivista per le Medical Humanities» dell`Ente Ospedaliero Cantonale e collabora con il «Giornale del Popolo».
Nato nel 1947, ha studiato all’Università di Friburgo, dove dal 1988 al 2011 è stato professore ordinario di letteratura italiana. Tra i vari ambiti d’interesse spiccano la letteratura cinque-secentesca (in particolare Giovanni Battista Marino), la critica e la poesia dell’Otto-Novecento (Leopardi, Carducci e Montale), nonché l’opera del padre Plinio. Ha pubblicato le raccolte poetiche Fior’, frondi, herbe (1996), Restauri (1999) e Distrazioni (2014).
È professore di Letteratura italiana all’Università di San Gallo. Ha insegnato contemporaneamente per alcuni anni Letteratura comparata a «Ca’ Foscari» a Venezia. Tra le pubblicazioni più recenti: L’Italia in Svizzera (Venezia, Marsilio, 2010), Troppo poco pazzi. Leonardo Sciascia nella libera e laica Svizzera (Firenze, Olschki, 2011), La lingua italiana in Svizzera (Bellinzona, Salvioni, 2011).
Originario di Brusio (Svizzera), nato nel 1936 a Villa di Tirano e morto a Nizza nel 2003, ha trascorso la fanciullezza e l'adolescenza tra la Valtellina, l'Engadina e la Val Poschiavo e ha frequentato l'Università a Milano. Dal 1961 ha iniziato a collaborare con la Televisione della Svizzera italiana, per la quale ha realizzato numerosi servizi, sino ad assumere importanti cariche organizzative. È stato anche regista e produttore, oltre che narratore e poeta.
Si è laureata in Filosofia applicata presso l’Istituto di Studi Filosofici di Lugano con una tesi su La conoscenza per connaturalità in Jacques Maritain. Lavora presso la Divisione Eventi e Congressi della Città di Lugano ed è blogger per il sito www.catt.ch.
Avvocato e notaio, ha studiato diritto a Heidelberg e a Berna e nel 1957 ha aperto uno studio di avvocatura e notariato a Lugano. Nel 1946 ha aderito al movimento giovanile del partito liberale radicale ticinese. In seguito è stato per il partito liberale radicale consigliere comunale a Lugano (1956-72, 1982-90), deputato al Gran Consiglio ticinese (1959-75), Consigliere nazionale (1967-75) e infine Consigliere agli Stati (1975-79, 1983-91). Ha al suo attivo numerose pubblicazioni e ha ricoperto cariche dirigenti in associazioni culturali ticinesi, nazionali e internazionali.
Avvocato e notaio, è stata vicesindaco di Lugano e, per dodici anni, responsabile del Dicastero Attività Culturali della Città. Nel 2015 ha portato a compimento la costruzione del nuovo centro culturale "LAC Lugano Arte e Cultura".
Dottore di ricerca in italianistica, nel 2014 ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale in letteratura italiana contemporanea (seconda fascia). Ha pubblicato diversi saggi sull’Otto-Novecento in riviste scientifiche e volumi collettanei.
Laureata in Lettere Classiche, ha studiato ebraico biblico e postbiblico, in particolare mishnico e cabalistico. Ha curato la traduzione delle epigrafi del Cimitero ebraico di Acqui Terme, nonché, per i tipi di Aquilegia, quella di testi di Immanuel Romano, Ibn Gabirol e del cabalista Menahem da Recanati. Nel 2016, per la casa editrice «Alla chiara fonte», ha pubblicato la raccolta di poesie Apocalissi Private. Insegna e vive a Varese.
Nato a Mendrisio nel 1947, si è laureato in lettere moderne all’Università Cattolica di Milano. Dal 1970 al 2007 ha insegnato letteratura italiana nei licei di Lugano e di Mendrisio. Ha pubblicato su giornali («Corriere del Ticino», «Giornale del popolo») e riviste («Bloc notes» e «Cenobio») diversi articoli dedicati alla letteratura della Svizzera italiana. Appassionato di storia locale, insieme con altri studiosi ha scritto il terzo volume della Storia di Mendrisio.
Nato a Massagno (Svizzera) nel 1953, è laureato in pedagogia all'Università di Firenze e per oltre trent'anni ha svolto l'attività di insegnante. Parallelamente, è stato giornalista free lance dal 1979, pubblicando contributi su «Libera Stampa» e su «Azione», per cui ha seguito una ventina di edizioni del Festival del Film di Locarno.
È laureata in Scienze dello spettacolo presso l'Università Ca' Foscari di Venezia e in Scienze della comunicazione all'Università della Svizzera italiana di Lugano. Attualmente sta svolgendo un progetto di ricerca sulla coreografia contemporanea in Israele per il conseguimento del dottorato presso la University of California di Los Angeles, dove è impiegata come teaching assistant.
È direttore della sede della Svizzera Italiana dell’Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale. Dal 2010 presiede la Fondazione Eranos. Ha insegnato filosofia della cultura ed epistemologia delle scienze umane all’Università di Losanna ed è stato professore invitato in diverse Università.
Nata a Boston, vive a Londra. Ha lavorato presso l’Università di Wolverhampton (UK) come Senior Lecturer per il corso di Letteratura e come Head del dipartimento di Scrittura Creativa. Insegna scrittura narrativa agli studenti di medicina del Kings College della University of London. La sua raccolta di poesie Towards the Heliopause è edita da Poetix Matrix Press (California, 2011). Suoi scritti sono apparsi in antologie di scrittori britannici contemporanei pubblicati dal British Council e dal British Arts Council.
Nato a Brescia, dove vive e insegna, ha conseguito il dottorato di ricerca all’Università Cattolica di Milano. Si interessa di poesia contemporanea e ha pubblicato studi su Carlo Porta, Giuseppe Ungaretti, Giovanni Giudici e Luciano Erba.
Nato nel 1994 e cresciuto a Comano, ha frequentato il Bachelor in Lingua, Letteratura e Civiltà Italiana presso l’Università della Svizzera italiana di Lugano.
Scrittore ligure vissuto a Firenze e Milano, Premio Nobel per la letteratura nel 1975, è stato uno dei massimi poeti del Novecento, non soltanto italiano. Autore di raccolte capitali come Ossi di seppia (1925), Le occasioni (1939) e La bufera e altro (1956), vanta anche una vasta produzione in prosa, sia narrativa che saggistica. Le sue opere sono state raccolte in cinque volumi dei "Meridiani" Mondadori a cura di Giorgio Zampa.
Si è laureata in Forme e Tecniche dello Spettacolo all’Università “La Sapienza” di Roma e ha conseguito un dottorato all’Università di Siena. È fondatrice del circuito teatrale OffRome e ha curato i volumi Marco Martinelli – Monade e Coro e Diari per una regia teatrale, entrambi pubblicati dalla casa editrice Editoria&Spettacolo nel 2005.
Nato a Bellinzona (Svizzera) nel 1980, è dottore di ricerca in Scienze storiche e letterarie presso l’Università Cattolica di Milano, dove ha tenuto seminari di Letteratura italiana del Rinascimento e di Storia della critica letteraria. Ha soggiornato in atenei stranieri e ha pubblicato saggi sulla letteratura del Cinque e del Novecento. Con la raccolta di poesie Di là non ancora (Moretti & VItali) ha vinto il Premio Carducci e il Premio Schiller Incoraggiamento nel 2012. È responsabile dell’Archivio storico della Città di Lugano. Dirige la rivista «Cenobio» dal gennaio del 2008.
Dopo avere ottenuto la laurea in Lingua e letteratura italiane e Lingua e letteratura francesi presso l’università di Ginevra, dal 2010 insegna italiano alla Scuola Cantonale di Commercio di Bellinzona. Ha collaborato con la rivista «GroundZero» e da alcuni anni si occupa attivamente di cinema a Bellinzona, dove fa parte della commissione artistica di Castellinaria e del comitato del Circolo del cinema.
È nata a Seregno nel 1966, dove vive. Insegna lettere presso il liceo artistico di Cantù. Si è laureata in lettere moderne presso l’Università Cattolica di Milano con una tesi dal titolo Immagini religiose nella poesia di Eugenio Montale, in seguito rielaborata e pubblicata nel 1996 come numero monografico della rivista «Quaderni Balleriniani». Ha pubblicato alcune plaquettes di poesia per la casa editrice “PulcinoElefante”. Collabora con diverse riviste letterarie. È curatrice di una collana di libri d'artista per le edizioni Lithos di Como.
È professore ordinario di Letteratura italiana presso l'Università di Friburgo (Svizzera) e co-direttore della collana di studi e testi "Biblioteca del Rinascimento e del Barocco" pubblicata dalla casa editrice EMIL di Bologna. È membro del comitato scientifico delle riviste "Testo a fronte", "Rivista di Letteratura Italiana" e "Archivum Mentis". Ha pubblicato, tra le altre cose, studi sul Rinascimento e sulla poesia italiana del Novecento.
Ha conseguito un dottorato in Lingua e letteratura italiana presso l’Università di Zurigo, sotto la direzione di Raffaella Castagnola, con un lavoro di ricerca sul poeta ticinese Antonio Rossi. I suoi interessi sono rivolti alla letteratura italiana contemporanea, in particolare alla poesia di lingua italiana in Svizzera. Vive a Torino, dove è docente di lettere presso la Scuola Media Statale “Costantino Nigra”.
Vive a Ferrara e lavora presso la Biblioteca dei Musei Civici di Arte Antica di Ferrara. Narratore e saggista, collabora con molti periodici e quotidiani in Italia e in Svizzera.
Dottore di ricerca in letteratura umanistica all'Università di Urbino, ha insegnato filologia latina medievale e umanistica all'Università di Udine e presso il Liceo cantonale di Locarno.
Nato nel 1943, è maestro di scuola elementare dal 1962 al 1966, poi docente per quattro anni alla Scuola magistrale di Locarno e in seguito, per dieci anni, al Liceo di Bellinzona, ci cui è direttore nel 1983/84. Dal 1985 è direttore, per 23 anni, della Divisione della formazione professionale del Cantone Ticino. È vicepresidente del Consiglio dell’Istituto universitario federale per la formazione professionale.
Ricercatrice di Filosofia Morale presso l’Università di Pisa, dal 2004 collabora alle attività dei Master in Comunicazione pubblica e politica e ai corsi di Comunicazione pubblica e di Etica della comunicazione dell’ateneo pisano.
È stato insegnante. È poeta e narratore. Pubblicazioni più recenti: per la prosa il romanzo La prossima settimana, forse e la raccolta di racconti Miló; per la poesia: Ladro di minuzie, poesie scelte. I tre libri sono stati pubblicati da Casagrande, Bellinzona. L’editore Dadò ha appena pubblicato, in edizione bilingue, la sua traduzione del Petit Traité de la marche en pleine di Gustave Roud.
È una fotografa e poetessa italiana. Di madre americana e padre italiano, frequenta giovanissima il gruppo del Bar Jamaica e si lega al Gruppo 63. Nel 1966 pubblica da Feltrinelli il suo primo romanzo (Il grande angolo). A lungo legata sentimentalmente ad Adriano Spatola, nel 1972 fonda con lui, a Mulino di Bazzano, nell'Appennino Parmense, la rivista di poesia «Tam Tam» e l'omonima collana di poesia sperimentale. Si occupa di poesia concreta, poesia visuale e poesia sonora.
Nato a Lucerna nel 1948, ha studiato letteratura tedesca e francese e si è laureato in sociologia ed etnologia all'Università di Zurigo. È autore di numerose mostre, happening, film e opere multimediali. È stato direttore del Laboratorio di cultura visiva della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana.
Nato ad Airolo nel 1921 e scomparso a Bellinzona nel novembre del 2013, è stato il più importante poeta svizzero di lingua italiana e tra i maggiori del Novecento poetico italiano. Ha pubblicato le raccolte L'ora del tempo (1962), Sinopie (1977), Spiracoli (1989) e Il collo dell'anitra (2001). Le ultime poesie, per le quali aveva previsto il titolo L'orlo della vita, sono uscite postume nell'Oscar Mondadori a lui dedicato (a cura di P. De Marchi, Milano, 2015). Maggiori informazioni su www.giorgioorelli.com
Nato a Bedretto il 30 ottobre 1928, è stato un narratore, poeta, traduttore e critico letterario svizzero di lingua italiana. Accanto all'opera in italiano, inaugurata con il successo di L'anno della valanga (1965), ha scritto versi e traduzioni nel dialetto della sua valle d'origine. Nel 2012 gli è stato conferito il Gran Premio Schiller alla carriera.
Nato a Torino nel 1946, è uno degli italianisti più noti. Ha insegnato nelle università di Ginevra, Padova, Torino e Lugano, oltre che al Collège de France di Parigi. Numerosissime sono le sue pubblicazioni nei più diversi ambiti. È Accademico dei Lincei ed è membro del Consiglio Scientifico dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Nata nel 1963, vive, insegna e scrive a Milano. Raccolte di poesie: La pazienza dell’inverno (Puntoacapo, 2013); Tempo reale (Joker, 2008); Ospite che verrai (2005). Ha ottenuto riconoscimenti in numerosi concorsi per editi e inediti, fra cui i primi premi: “Europa in versi” (2016); “Alda Merini” (2013), “Astrolabio” (2009), “San Domenichino” (2009 e 2007), “G. Gozzano” (2007), “D’Annunzio e la Versilia” (2007), “Dialogo” (2003). È presente nella redazione della rivista letteraria internazionale «Gradiva».
Si è laureato in lingua e letteratura italiana, storia e storia dell'arte all'Università di Zurigo e ha conseguito nel 2005 il dottorato con una tesi sugli scrittori italiani e svizzeri in corrispondenza con Felice Menghini. Docente di italiano a Coira, ricercatore e poeta, ha pubblicato saggi di critica letteraria su varie riviste ed è autore tra gli altri dei volumi Un'ora d'oro della letteratura italiana in Svizzera e Lettere sul confine. Dirige la casa editrice "L'ora d'oro", da lui fondata.
Dottore di ricerca in "Lingua e letteratura delle regioni d'Italia" e docente di materie letterarie nei licei, si occupa di letteratura otto-novecentesca. Ha curato l'edizione di Romanticismo e I disonesti, due drammi del bresciano Gerolamo Rovetta. È redattore delle riviste specialistiche «Letteratura e dialetti» (Fabrizio Serra ed.) e «In Aspre Rime» (Campanotto ed.); suoi contributi sono usciti su volumi collettanei e su «Critica letteraria», «Studi Medievali e Moderni», «Opera Nuova». Collabora alla pagina culturale del «Corriere del Ticino».
Laureato in biologia presso l’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il dottorato in teologia presso la Facoltà di Teologia di Lugano. Vicedirettore della Scuola media di Pregassona, insegna Scienze naturali e Istruzione religiosa cattolica. Dal 2007 collabora con la Facoltà di Teologia di Lugano, è coordinatore dell’Istituto “Religioni e teologia” e ha tenuto diversi corsi sul rapporto tra scienze naturali e religioni. Dal 2009 al 2013 è stato presidente del Forum per il Dialogo Interreligioso in Ticino. Dal 2017 è formatore presso il Dipartimento Formazione ed Apprendimento della supsi per i docenti di Istruzione religiosa.
Nata a Magenta nel 1983, ha conseguito il dottorato di ricerca in Anglistica con una tesi sul teatro di Richard Brome. Le sue aree di ricerca spaziano dal teatro del Rinascimento a quello contemporaneo, dalla critica delle fonti ai biblical studies.
Ha vissuto tra Firenze (sua città natale), Mantova, Foggia e Lucca. Già insegnante di scuola media, si è occupato di teatro, letteratura, poesia. Ha condotto laboratori di poesia nelle scuole, nell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione dello Stiviere (MN) e per conto di associazioni e amministrazioni pubbliche. Ha fondato la piccola casa editrice del “Trito & Ritrito”. È scomparso il 13 novembre 2010.
Classe 1985, laureata a pieni voti in Cinema e Teatro presso la facoltà di Lettere dell’Università di Pisa, lavora presso il Teatro Sala Fontana di Milano in qualità di responsabile dell’ufficio stampa e della promozione e si occupa di recensioni letterarie per la trasmissione Il segnalibro ideata dalla Radio Svizzera RSI.
Ha studiato Filologia romanza all'Università di Anversa e ha ottennuto una borsa del Fondo per la Ricerca Scientifica del Belgio (Fonds voor Wetenschappelijk Onderzoek) per elaborare un dottorato di ricerca in Linguistica e letteratura romanza sul tema del dialogo teorico nel Cinquecento italiano. Nel 1999 è stata nominata Visiting Research Fellow dell'Università di Leeds. Dal 2007 collabora con l'Istituto di Studi Italiani dell'Università della Svizzera italiana di Lugano.
Nato nel 1936, è un poeta e letterato italiano. Romano di adozione, ha pubblicato libri di versi, di prosa, di saggistica, oltre che opere teatrali e poesie per l’infanzia. L’ultimo titolo, nella collana “Lo Specchio” dell’editore Mondadori, è Rifrazioni.
Nata a Sorengo nel 2001, ha conseguito la maturità classica al Liceo di Bellinzona nel giugno 2020. Ha participato al Concorso nazionale di Scienza e gioventù e attualmente studia filosofia alla Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne.
Docente all'Università di Losanna dal 2002, si occupa in particolare di letteratura del secondo Ottocento e del primo Novecento. Ha studiato autori maggiori (Machiavelli, Carducci, D’Annunzio, Pirandello, Montale), minori (Praga, Riccardi di Lantosca, Olindo Guerrini, Ernesto Ragazzoni) e poeti contemporanei (Fasani, Hindermann, Orelli).
Ha studiato filosofia a Pavia, Francoforte e Ginevra. Dopo un'esperienza nell’ambito del giornalismo culturale, ha iniziato ad insegnare filosofia al Liceo cantonale di Lugano. Tiene corsi anche all’Istituto di Filosofia di Lugano. I suoi campi di ricerca hanno riguardato il marxismo del Novecento, la filosofia del linguaggio e la filosofia pratica. È autore di numerose pubblicazioni.
Nato nel 1979, vive a Cologno Monzese. Ha pubblicato 201 frasi di Tonio Gattili Cagnetti (Acquaviva, 2014) e le plaquettes Intact Beauty of Via Cilea (Pulcinoelefante, 2006) e li sai trovare (Pulcinoelefante, 2014)..
Critico cinematografico, lavora tra Milano e il Ticino. Scrive di cinema sul «Giornale del Popolo» e dirige la rivista online Filmidee.it, con cui organizza la Filmidee Summer School, una settimana di incontri legati alla critica cinematografica in Sardegna. Dal 2013 è curatrice de “L'immagine e la parola”, spin-off del Festival del Film Locarno, e collabora al festival in qualità di responsabile editoriale. Ha pubblicato le monografie: Claire Simon: la leggenda dietro la realtà, Wang Bing, il cinema della Cina che cambia e Emmanuel Carrère, tra cinema e letteratura.
Nato nel 1950 a Montagnola, è autore di poesia. Ha studiato letteratura italiana all’Università di Friburgo e vive in Ticino, dove ha insegnato italiano.
Pseudonimo di Pascale Kukawka, parigina, formatasi alla Sorbonne, è autrice di poesie e testi teatrali (uno dei quali, Jours d’été, rappresentato in una rassegna della Comédie-Française). Il romanzo Blondes, composto di piccoli frammenti di prose brevi, è stato pubblicato nel 2013 dalle Éditions L’Harmattan.
Musicologo, già direttore della Rete Due della Radio della Svizzera italiana, è autore di numerosi saggi sulla musica dell’800 e del 900. Nel 2011 ha pubblicato presso le Edizioni Ricordi di Milano Maestri viennesi. Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert e più recentemente La rappresentazione della piccola patria. Gli spettacoli musicali della Fiera Svizzera di Lugano 1933-1953 (Lucca, Libreria Musicale Italiana, 2013).
Scrittore e sceneggiatore, è nato nel 1954. Ha pubblicato romanzi e racconti, tra cui: Casa di nessuno (1981), Charles (1986), Gli sguardi cattivi della gente (1992), L’amore degli adulti (1989), Luisa e il silenzio (1997), L’appeso (2000), Comandò il padre (2003), Il ritorno a casa di Enrico Metz (2006), I giorni nudi (2010) e Venezia, il filo dell’acqua (2012).
È nato ad Urbino, dove vive, nel 1941. Tra le voci più significative della poesia italiana contemporanea, ha pubblicato numerose raccolte, tra cui una fortunatissima trilogia per Einaudi: I luoghi persi (1994), Nel tempo che precede (2002) e L’albero delle nebbie (2008). Come narratore ha firmato un volume autobiografico sul Sessantotto: Cupo tempo gentile (Milano, Marcos y Marcos, 2012).
Nato a Locarno nel 1984, è dottore in storia contemporanea dell'Università di Fribourg. Autore di diversi libri di storia politica e religiosa, è attualmente ricercatore, per il Fondo nazionale svizzero, presso l'Università Lateranense a Roma, dove studia i rapporti tra Svizzera e Santa Sede dal Kulturkampf alla Prima Guerra mondiale.
Professore di Antropologia Filosofica presso l’Università Cattolica dell’Uruguay, ha seguito l’attività teatrale di Daniele Finzi Pasca fin dalle origini. Assieme a lui ha pubblicato il volume Teatro della carezza (Compagnia Finzi Pasca, 2015).
Ha pubblicato tre raccolte poetiche (Con parole remote, Guanda, 1998; Bosco del tempo, Guanda, 2005; Origini, Interlinea, 2015) e alcuni volumi di saggi. Traduce dal francese (Sade, Céline, Mallarmé, Valéry, Supervielle, Bonnefoy) e dalle lingue classiche (Pindaro, Sallustio, Rutilio Namaziano, Disticha Catonis). Vive a Milano, dove è stato insegnante di liceo.
È il 33% del trio Aldo, Giovanni & Giacomo, con cui lavora da 25 anni. Collabora stabilmente con i quotidiani «La Stampa» e «Avvenire», ha pubblicato per Mondadori Alto come un vaso di gerani (2013) e Al paradiso è meglio credere (2015). Prima di occuparsi di comicità e di scrittura ha lavorato in fabbriche metalmeccaniche e 11 anni in ospedale come infermiere.
Tra i più noti musicologi e critici musicali italiani, ha insegnato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, all’Università di Trieste e all’Università di Roma Tre. È membro dell’Accademia di Santa Cecilia e ha fatto parte del consiglio di amministrazione del Teatro Alla Scala di Milano.
Nato a Milano la vigilia di Natale del 1962, vive a Lugano e lavora come consulente finanziario. Si è laureato all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano in Storia del diritto romano, con una tesi sul Postliminium. Amante della letteratura, dei fumetti, del cinema e del buon vino.www.tavoledifumetto.ch
Professore presso la Facolta di Lettere e Filosofia dell'Universita di Siena, si e occupata di problemi relativi alla didattica delle Lingue classiche, soprattutto per quanto riguarda la dimensione antropologica della civilta greco-romana. È attualmente responsabile del "Laboratorio permanente di ricerca sulla didattica della cultura classica" istituito presso ii Centro Interdipartimentale di studi antropologici sulla cultura antica dell'Universita di Siena.
Cresciuto a Chiasso, dopo la maturità liceale conseguita a Lugano si è laureato in Dialettologia italiana a Pavia con Angelo Stella. È poeta, saggista, traduttore e insegna presso il Liceo di Lugano e l'Università della Svizzera italiana. È considerato uno dei maggiori poeti italiani della sua generazione.
Nato a Vaglio (Canton Ticino) nel 1950, attualmente vive a Cagiallo. Dopo aver studiato alla Magistrale di Locarno consegue, nel 1975, il brevetto di «Fachlehrer» presso l’Università di Zurigo e in seguito perfeziona gli studi a Pavia. Dopo soggiorni di studio a Malaga e Siena, insegna per trentasei anni in diversi ordini di scuola. Scrive in italiano e in dialetto.
Nato a Wrocław nel 1965, ha passato la giovinezza in Polonia e nel 1982 si è stabilito in Svizzera, a Lugano. Si è laureato presso l’Università di Friburgo in
Storia dell’Arte moderna e in Slavistica e quindi ha perseguito un MBA all’Università di Bologna. Nel tempo libero dall’attività professionale e dagli impegni in famiglia approfondisce il suo interesse per l’arte, soprattutto figurativa.
Nata a Roma nel 1973, ha conseguito il diploma di maturità classica, per poi iscriversi alla Facoltà di Lettere dell'Università di Ginevra. Qui si è laureata in linguistica italiana con una tesi sulla semantica della perifrasi progressiva in italiano, sotto la direzione di Emilio Manzotti. Dopo aver lavorato per cinque anni come assistente in linguistica italiana nella stessa Università di Ginevra, è stata assistente di ricerca in linguistica francese all'Università di Friburgo (2004-2007), collaborando con l'équipe di ricerca di Corinne Rossari, ed è attualmente assistente in linguistica italiana all'Università di Basilea.
Lavora presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Si è occupata soprattutto di letteratura del XV e del XVII secolo, con saggi su Boiardo, Ariosto, Bembo, Doni e Marino. Inoltre, i suoi interessi di ricerca riguardano anche la letteratura contemporanea, e in particolar modo la produzione narrativa e saggistica di Italo Calvino. È autrice di «Se le parole si potessero scorgere». I Mondi di Doni tra Italia e Francia (Manziana, Vecchiarelli, 2007) e ha curato i volumi «Tra mille carte vive ancora». Ricezione del Furioso tra immagini e parole (con Lina Bolzoni e Serena Pezzini, Lucca, Pacini Fazzi, 2011) e L’ospite del libro. Sguardi sull’ospitalità (con Nicola Catelli, Lucca, Pacini Fazzi, 2015).
Nato a Torino nel 1946, ha passato l'infanzia e l'adolescenza tra Torino, Viareggio e Pisa. Nel 1963 si è trasferito negli Stati Uniti dove ha soggiornato fino al 1969 laureandosi al City College of New York. A Roma dopo il 1969 si è laureato in filosofia e ha insegnato per alcuni anni letteratura angloamericana presso l'Università "La Sapienza". Negli anni '70 e '80 ha svolto una intensa attività di traduttore per svariati editori (da segnalare le sue traduzioni di Bob Dylan e di Marshall McLuhan). Dal 1977 al 2011 è stato funzionario (consigliere parlamentare) della Camera dei deputati. In qualità di giornalista ha scritto diverse centinaia di articoli di politica e cultura americana e di politica internazionale pubblicati su svariati periodici a stampa e online.
Nato nel 1953 a Santos Dumont, nel Minas Gerais (Brasile), ha studiato Arte presso l’Università Federale di Minas Gerais e di Juiz de Fora e lavora come docente di arte, design, fotografia e cinema dal 1977. È artista, con esposizioni e premi in saloni d’arte in Brasile e all’estero. Lavora nell’area del design grafico sviluppando progetti per libri e pubblicità.
Si è formato a Padova e a Basilea, dove ha conseguito il dottorato rispettivamente in Filologia romanza ed italiana (2001) e in Linguistica italiana (2008). Professore associato di Linguistica italiana a Ginevra dal 2016, è stato in precedenza ricercatore FNS; ha tenuto corsi e seminari nelle università di Basilea e Losanna. I suoi interessi si dividono tra linguistica descrittiva (diacronica e sincronica), storia della lingua italiana e storia delle idee linguistiche.
Nato nel 1976, ha pubblicato tre libri di poesia: L’epoca d’oro del cineromanzo (Nottetempo, 2015), Primo e parziale resoconto di una storia d’amore (Nottetempo, 2017), Buongiorno ragazzi (Fazi, 2019).
Nato a Como, figura di riferimento per il mondo della lingua, della letteratura italiana e della didattica, saggista, studioso di poeti e scrittori dell’Ottocento e del Novecento (D’Annunzio, Gadda e Chiara), Roncoroni è anche autore di opere di grande successo come Testo e contesto, Il libro degli aforismi e La dimensione linguistica. Sua è la Grammatica italiana più diffusa nelle scuole e più venduta nel mondo.
Poeta e scrittore, ha pubblicato diversi volumi di poesia, tra cui Il bar del tempo (1999), Avrebbe amato chiunque (2003), Apocalisse amore (2008), Rimbambimenti (2010), Si tira avanti solo con lo schianto (2013) e La natura del bastardo (2016).
Ha ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università di Lancaster ed è professore associato di letteratura inglese all’Università degli Studi di Milano. Ha pubblicato, tra gli altri studi, una Storia del teatro inglese (Roma, Carocci, 2002).
Nata nel 1997 a Lugano, dove è cresciuta e ha conseguito la maturità liceale, ha studiato Etnologia e Scienze dell'Antichità presso l'Università di Neuchâtel (bachelor) e svolge attualmente un master presso l'Università di Basilea.
Ha studiato letteratura italiana a Ginevra (laurea in letteratura italiana) e Pavia (borsista presso il Collegio Ghislieri). Dal 1989 al 1995 ha lavorato come traduttore presso l’Amministrazione federale a Berna. Dal 1996 è docente di italiano nella Scuola media ticinese. Dal 2001 al 2007 ha diretto la rivista «Cenobio».
È professore di letteratura francese e decano della Facoltà di lettere dell’Università di Losanna. Di madre polacca, ha soggiornato in Polonia tra il 1981 e il 1989. Parte delle sue ricerche è dedicata alla diffusione della cultura polacca in Francia e in Europa.
È professore ordinario all’Università di Fribourg, dove detiene la cattedra di macroeconomia e di economia monetaria, ed è Senior Research Associate all’International Economic Policy Institute della Laurentian University in Canada. Dal 2009 collabora alla trasmissione "Plusvalore" della Radiotelevisione della Svizzera italiana.
È nato nato a Rieti nel 1949, ma è originario di Forlì e vive dal 1972 a Treviso. Si è laureato in lettere presso l’Università di Bologna. Per anni ha collaborato alle pagine culturali dei quotidiani «Il Resto del Carlino», «Il Giornale», «La Repubblica», «Il Gazzettino». Fa il consulente editoriale. Per vent’anni ha lavorato per l’editore Garzanti e oggi dirige la collana di poesia Biblioteca dei Leoni. Autore di romanzi e di racconti, è conosciuto a livello internazionale per i suoi libri di versi tradotti in molte lingue.
Nato a Spinoso (Potenza) nel 1962, ha lavorato come redattore editoriale dal 1993 al 1996 per un’importante casa editrice. È giornalista pubblicista e insegnante. Dal 2010 è Direttore e Vicepresidente della Fondazione Leonardo Sinisgalli. Con tale ruolo ha organizzato decine di eventi culturali: convegni, presentazioni di libri, mostre. Sulla figura e sull’opera di Leonardo Sinisgalli ha pubblicato diversi saggi. Con il libro di poesie Il pezzo della salute (Potenza, Ermes, 2005) ha vinto il premio Giustino de Jacobis e il premio Isabella Morra.
Dopo la laurea in filosofia con specializzazione in storia all'Università Cattolica di Milano, ha conseguito il dottorato di ricerca in lettere presso l'Università di Ginevra. Ha compiuto attività di ricerca, pubblicando saggi storici e di critica in rivista e in volume. Collabora con diversi periodici svizzeri e italiani con articoli di carattere culturale e racconti. Attualmente è responsabile dell'attività culturale della Biblioteca cantonale di Lugano.
Nato a Brescia nel 1985, è dottore di ricerca in Studi umanistici e collabora con il Centro di ricerca “Letteratura e cultura dell’Italia unita” presso l’Università Cattolica di Milano. Ha pubblicato le monografie Il carnevale dei morti. Sconciature e danze macabre nella narrativa di Luigi Pirandello (Novara, Interlinea, 2013) e La mappa del Mondo. Italo Calvino nel «Castello dei destini incrociati» (Pisa, ETS, 2015).
Nato nel 1925 a Vevey da genitori di origine svizzero-tedesca, nel 1950 ha ottenuto la licenza in lettere all’Università di Losanna ed è stato poi docente di francese e di tedesco in diverse scuole del Canton Vaud. Ha collaborato con alcune riviste e, in vita, ha pubblicato quattro libri di poesie: De l’ortie à l’étoile (1952), Pour songer à demain (1955), Clairière des Noces (1959) e La Pierre allumée (1962). Dopo la sua morte, avvenuta nel 1964 nella stessa città dove era nato, i testi dei quattro volumi, insieme con altre poesie, sono usciti in un unico libro nelle Editions de l’Aire.
Nato nel 1941, è dottore in Filosofia all’Università Cattolica di Milano e in Teologia all’Università di Friburgo (Svizzera). Dal 1995 al 2002 è stato rettore della Pontificia Università Lateranense a Roma e, in seguito, Patriarca metropolitano di Venezia. Dal settembre 2011 è cardinale arcivescovo della Diocesi di Milano. Tra le sue numerosissime pubblicazioni si ricordano: Una nuova laicità. Temi per una società plurale (2007), Buone ragioni per la vita in comune. Religione, politica, economia (2010), La vita buona. Un dialogo sulla Chiesa, la fede, l’amore, la vita e il suo senso (2012). È stato l’ideatore e il fondatore della rivista «Oasis. Cristiani e musulmani nel mondo globale», pubblicata da Marsilio e sostenuta dall’omonima fondazione
Nato a Locarno nel 1955, ha trascorso un lungo periodo in Germania, dove ha studiato filosofia e svolto l’attività di docente, traduttore e giornalista. Da oltre un ventennio insegna nel settore della formazione professionale.
Nato in Piemonte nel 1924 e scomparso a Milano nel 2014, è stato un filologo, semiologo e critico letterario italiano di notevole fama. Per lunghi anni è stato professore dell'Università di Pavia, dove ha diretto il Centro di Ricerca su Testi e tradizioni testuali dello IUSS, ed è stato Accademico dei Lincei.
Nato nel 1973, si occupa di critica e storia del libro. Ha pubblicato diversi volumi e saggi sulla letteratura italiana dal Rinascimento al Novecento. In collaborazione con Stefano Verdino ha curato le prose di Montale, edite e disperse, in Verdi alla Scala (2020).
Tra i più noti linguisti viventi, è stato a lungo professore ordinario di storia della lingua italiana presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Socio dell’Accademia della Crusca e dell’Accademia dei Lincei, è direttore delle riviste «Studi linguistici italiani» e «Studi di lessicografia italiana».
Nata nel 1992, si è laureata in filologia moderna nel 2017 presso l’Università di Pavia, con una tesi su Giorgio Orelli. Ha curato la recente edizione del romanzo di Carlo Montella Incendio al catasto (1956) ristampato dalla casa editrice Divergenze nel 2019.
Nato nel 1985, ha conseguito il dottorato di ricerca in tradizioni linguistico-letterarie nell’Italia antica e moderna presso l’Università del Piemonte Orientale. Ha pubblicato contributi in «Il parlar franco», «Studi piemontesi» e «Letteratura e dialetti».
Nato nel 1921 in Piemonte, nel 1940 si iscrive alla Facoltà di Lettere dell’Università Statale di Milano, ma lo scoppio della guerra lo costringe a interrompere gli studi. Antifascista, partecipa alla guerra di liberazione dell’Ossola militando nelle Brigate Matteotti. Nel 1947 si laurea in Estetica con Antonio Banfi, quindi entra nell’industria di gemme sintetiche per orologi diretta dal padre Luigi. È scomparso nel 1990. I suoi versi sono raccolti in Poesie, Milano, Garzanti, 1997.
È stato a lungo insegnante di lettere e filosofia al Liceo di Lugano. Si è occupato di letteratura svizzera di lingua italiana, degli autori italiani nel loro rapporto con la Svizzera e di Settecento veneziano (soprattutto dei fratelli Gozzi). È redattori di «Fogli», rivista dell'Associazione Biblioteca Salita dei Frati di Lugano.
È nato nel 1956. Filosofo e storico dell’arte. Tra i suoi libri: Giacometti. Le colossal, la mère, le “sacré” (L’Âge d’Homme, Losanna 1993); A testa in giù. Per un’ontologia della vita in comune (Mimesis, Milano 2012), Alberto Giacometti. L’espace et la force (Kimé, Parigi 2016; traduzione italiana: Alberto Giacometti. Lo spazio e la forza, Mimesis, Milano 2016). Per le edizioni Jaca Book (Milano): Saggio sulla discesa della bellezza. Linee per un’estetica (1995), Alberto Giacometti. La somiglianza introvabile (1998), Il riposo dell’amato (2005), Resistenza e ospitalità (2010). Come poeta ricordiamo: Tenere il passo, prefazione di Jean-Charles Vegliante, Faloppio (Como) 2014. Dal 1982 è stato redattore e in seguito condirettore di «Cenobio».
Poeta e scrittore, è stato professore di psicologia all'Università Cattolica di Milano, all'Università di Trento e all'Università di Bologna. Vive tra Emilia e Marche.
Nato a Visoko (Bosnia) nel 1956, ha vissuto e lavorato a Sarajevo come professore di lingua e letteratura. Dopo la guerra del 1992 ha trovato rifugio in Friuli.
Si dedica all’attività clinica in qualità di psicoterapeuta e psicoanalista. È direttrice editoriale della casa editrice Moretti e Vitali, fondata e gestita dal marito Enrico Moretti. È membro didatta dell’ARPA (Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica) e della IAAP (International Association for Analytical Psychology). In qualità di studiosa e saggista, si dedica principalmente ad indagare i rapporti fra psicoanalisi clinica, scienze umane, letteratura, poesia e mito.
Nato a Gnosca (Svizzera) nel 1979, ha conseguito il master in tecniche della narrazione alla Scuola Holden di Torino. Scrittore in prosa e poesia, è autore e regista di radiodrammi per la Radio della Svizzera Italiana, oltre che autore e regista teatrale. Sue sceneggiature sono state presentate in vari festival cinematografici internazionali. Si occupa di
narrazione del territorio (www.flaviostroppini.com).
Poeta e intellettuale lucernese molto attivo come animatore di festival letterari, è il fondatore e il direttore del Seetaler Poesiesommer. Con Mauro Valsangiacomo e le edizioni «Alla chiara fonte» ha ideato il cofanetto quadrilingue con la Raccolta della poesia svizzera (2013).
Studi di diritto all'Università di Zurigo e MBA INSEAD. Esperienza professionale tra l'altro nel Gruppo Elektrowatt di cui è stato Capo Divisione Industrie e Elettronica. Già Segretario di Stato per gli affari economici e responsabile per la politica estera economica della Svizzera. Dal 2004 è Presidente del Consiglio d'amministrazione della Huber e Suhner SA e membro del Consiglio d'amministrazione del Credit Suisse. È pure Presidente della Fondazione Klimarappen (Centesimo per il Clima) che ha come obiettivo l'adempimento degli impegni della Svizzera nell'ambito del Protocollo di Kyoto (riduzione emissioni CO2 di 10 mio di tonnellate). Parte del suo tempo lo dedica alla produzione di film documentari sugli aspetti economici della Globalizzazione.
Nato a Tarifa (Cadiz) nel 1946, è poeta, saggista e traduttore. Laureato in Lettere e Filosofia all'Università di Granada, dal 1999 ha tenuto la cattedra di letteratura spagnola e comparata all'Università di Ginevra.
Nata a Prato nel 1986 e cresciuta a Roma, si è laureata presso la facoltà di Scienze Umanistiche dell’Università La Sapienza. Insegnante di italiano per stranieri, è assistente dottoranda in Lingua, letteratura e civiltà italiana presso l'Università della Svizzera italiana di Lugano, dove prosegue gli studi di filologia e critica testuale con una tesi su Boccaccio copista e editore della Commedia dantesca.
Già ordinario di letteratura italiana presso l’Università del Piemonte Orientale, ha pubblicato volumi di saggi e antologie. La sua attività poetica è sfociata nella pubblicazione di un canzoniere in piemontese intitolato Vita dacant e da canté (2017).
Nato nel 1994, si è laureato all’Università degli Studi di Milano con una tesi in storia delle religioni antiche ed è insegnante di lettere classiche presso il Liceo Manzoni di Milano. Nel 2016 ha pubblicato il libro di poesie Sul confine presso Nino Aragno Editore.
Nato a Castiglione delle Stiviere nel 1974, è poeta ed editore. Ha scritto di Ungaretti, Deleuze, Pinter, Spinoza, Sloterdijk e altri. Ha pubblicato raccolte di racconti e poesie. Ha una passione per la Storia moderna e collabora a progetti internazionali (www.about-art-agency.com) e alla rivista di filosofia Kasparhauser (www.kasparhauser.net) di cui è animatore. Nel 2015 ha vinto il premio Virgilio Masciadri (Aarau, CH) per la promozione culturale.
Sociologa, coordinatrice dei servizi educativi e dei servizi sociali, dottore di Ricerca in Pedagogia. Si occupa di questioni migratorie, di pedagogia interculturale, di formazione professionale e di tematiche di genere. Ha pubblicato per Armando Editore il libro Dall'esclusione alla partecipazione. Donne, immigrazioni e organizzazioni sindacali (2014). Fa parte dell’associazione daSud, che si occupa di antimafia e di diritti.
Nata a Siena nel 1984, si è laureata in Lingue e letterature straniere presso l'Università degli Studi di Siena e in Letteratura italiana presso l'Università della Svizzera Italiana a Lugano. Residente a Ginevra, collabora con un'associazione socioculturale presso cui organizza eventi di cultura italiana e segue un certificat de spécialisation in Littérature et savoirs presso l'Università di Ginevra.
Nato a Lugano nel 1994, frequenta il "Master of Arts in letterature e filologie italiane" presso l'Università di Friburgo (CH), dove lavora ad una tesi sulla poesia di Milo De Angelis e in particolare sulla sua raccolta Tema dell'addio (Mondadori, 2005). Ha tenuto una rubrica culturale per la rivista ticinese L'Universo e, come membro del comitato studentesco universitario del Dipartimento di Italiano nell'ateneo friburghese, ha curato la realizzazione di conferenze, letture, spettacoli teatrali ed altri eventi culturali. Si interessa principalmente di poesia contemporanea e di letterature comparate, con particolare attenzione alla fortuna di autori spagnoli nella poesia italiana del Novecento.
Nato a Chiasso nel 1950, a partire dal 1973 ha esposto dipinti, incisioni, manufatti tridimensionali o fotografie in alcuni spazi specialmente adibiti allo scopo, o, permanentemente, con mosaici o strisce di vetro, in località pubblicamente accessibili. Con le edizioni "Alla chiara fonte" pubblica scritti di poeti contemporanei e, parallelamente, cura alcune collane per ADV publishing house.
Nato a Milano nel 1937, è professore emerito di Storia della filosofia antica presso l'Università di Pavia. È membro effettivo dell’Istituto Lombardo. Ha tradotto e commentato opere di Ippocrate e Galeno (tra cui il recente Nuovi scritti autobiografici, Roma, Carocci, 2013), e gli scritti biologici di Aristotele. Tra le sue opere più importanti vanno ricordate Il coltello e lo stilo (Milano, Il Saggiatore, 1996), L’etica degli antichi (Roma, Laterza, 1996), Quindici lezioni su Platone (Torino, Einaudi, 2003), Dialoghi con gli antichi (Sankt Augustin, Academia Verlag, 2007). Ha curato la traduzione e il commento della Repubblica di Platone in sette volumi (Napoli, Bibliopolis, 1998-2007) e presso la BUR (Milano, 2007).
È professore ordinario di filosofia all’Università di Lucerna e alla Facoltà di Teologia di Lugano, presso la quale dirige l’Istituto di Studi Filosofici da lui fondato. Si è occupato soprattutto di filosofia tomistica e di ontologia. Collabora regolarmente con il «Corriere della Sera».
Nato nel 1975, è dottore di ricerca in Italianistica. Ha disperso saggi, recensioni e interventi in riviste, miscellanee, atti di convegni. Ha inoltre pubblicato le monografie Il critico come artista dall'estetismo agli ermetici (Bologna 2006) e Pirandello (Napoli 2007). Ha tradotto Seneca, Persio, Jammes, il D'Annunzio francese. Suoi versi sono stati inclusi nell'antologia Il miele del silenzio (Novara 2009) e raccolti nei libri Il cordone d'argento e Sei sestine su nulla.
Laureatasi in filologia moderna all'Università Cattolica di Milano e all'Università degli Studi di Urbino, lavora come coordinatrice allo studio presso l'Associazione "Il mantello" di Pesaro.
Nato a Napoli nel 1958, vive dal 1989 a Milano. Tra i suoi libri di poesia Il sonno del maggiore (Il Bulino, 2003), Canone semplice (Jaca Book, 2007), Diversorium (Il Labirinto, 2016). Un suo racconto, intitolato Port'Alba, è uscito a Mendrisio nel 2011 per i tipi di Josef Weiss. Ha pubblicato la monografia Parigi nell’occhio di Maigret (Unicopli, 2000); tra le sue traduzioni le Lettere portoghesi (BUR, 1995), Gaspard de la Nuit di Aloysius Bertrand (BUR, 2001), Stanze della notte e del desiderio di Jean-Yves Masson (Jaca Book, 2008) e Miseria della Cabilia di Albert Camus (Aragno, 2011).
Poeta svizzero di lingua francese e di sentimento transfrontaliero, è autore tra gli altri titoli di Sur la mort brève (1984), Parole et famine (1995) e Des voix dans l’autre langue (2016). Nel 2017 gli è stato conferito il Grand Prix de poésie Pierrette-Micheloud per la sua opera poetica.
Nato a Milano nel 1926 da padre svizzero e madre italiana, risiede in Ticino dal 1930. Diplomato in regia cinematografica all’accademia di Belle arti di Milano, è scrittore, giornalista, saggista e critico cinematografico. Numerosissimi i suoi saggi, dedicati soprattutto all’arte, al cinema, al teatro. Tra le sue opere letterarie, segnaliamo la raccolta di racconti Le bontà (Ed. Mazzucconi), con cui ha esordito nel 1957, e il romanzo La seduzione dell’Attimo (Venezia, Marsilio, 1998, Premio Schiller).
Originario dei Grigioni e cresciuto in Romandia, dopo aver studiato lettere francesi e italiane a Basilea, Neuchâtel e Pavia, aver insegnato in diversi ordini (dalle medie alla formazione per adulti passando dal liceo) e codiretto la rivista «Les Lettres et les Arts», si dedica oggi principalmente alla traduzione in francese – letteraria (Alberto Nessi) e non – e alla lettura in tutte le sue forme.
Nato a Gerusalemme nel 1936 in una famiglia di origine sefardita, già professore invitato ad Harvard e Princeton, è uno scrittore tra i più celebrati della narrativa israeliana recente. È autore di decine di romanzi tutti tradotti in italiano da Einaudi. L’ultimo in ordine di apparizione, La comparsa, è al centro dell’intervista concessa a Michele Fazioli e riportata integralmente nel secondo fascicolo 2016 di «Cenobio».
Nato a Varese nel 1943, è uno psicoanalista italiano. Laureatosi in economia, ha compiuto le sue prime ricerche sociologiche nella seconda metà degli anni Sessanta. Ha poi studiato presso il C.G. Jung Institut di Zurigo. I suoi saggi e libri sono stati variamente tradotti all'estero.
È stata docente di Letteratura tedesca alla Facoltà di Lettere dell’Università di Padova, dove si è occupata prevalentemente di letteratura della Svizzera tedesca con contributi critici e traduzioni, rivolti dapprima all’opera narrativa di Gottfried Keller e in seguito alla poesia svizzero-tedesca del Novecento. Dopo testi monografici dedicati a Erika Burkart e a Kurt Marti nel 2013 ha pubblicato, per l’editore Nicola Crocetti, l’antologia Cento anni di poesia nella Svizzera tedesca. Nel 2016 ha curato e tradotto Poesie dello scrittore e poeta svizzero Kuno Raeber (ADV Publishing House di Lugano).